Destiny 2: come ottenere il cannone portatile esotico Sturm

Le sorprese (e le imprese) non finiscono mai, quindi eccoci nuovamente qui per una guida di Destiny 2. Questa volta vi spiegherò come ottenere lo Sturm, un raffinato cannone portatile esotico con dei perk estremamente interessanti, e la Drang, arma da supporto gemella della sua controparte dorata. Queste due armi, se usate correttamente, vi permetteranno di sparare a raffica senza mai ricaricare: le uccisioni con Sturm ricaricano Drang e viceversa, una combinazione perfetta per il PvE!

Dopo aver completato la storia ed aver raggiunto il livello 20, recatevi su Nessus per dare il via alla missione:

• Prima di tutto dovrete completare l’impresa “Oh, capitano!” assegnatavi da Failsafe: affronterete molti Vex, ma al termine della quest riceverete subito la sopracitata Drang.

Bella, vero? Assieme ad essa riceverete una lettera per i criptarchi, quindi dirigetevi da Rahool per passare allo step successivo.

• Per decodificare la lettera dovrete svolgere tre compiti: decriptare cinque engrammi leggendari, un engramma esotico (potete benissimo conservare quello che otterrete alla fine della campagna) ed uccidere dieci Caduti su Nessus con Drang.
• Tornate da Rahool che vi dirà di parlare con Tyra Karn nel Rifugio, e dopo aver mostrato la lettera anche a lei dovrete uccidere dieci maggiori/ultra Caduti (NB: i nemici a vita gialla) e fare dieci multi-uccisioni di Caduti (almeno due uccisioni senza ricaricare), il tutto su Nessus e continuando ad utilizzare l’arma da supporto che avete ottenuto poco fa.
• Siamo giunti all’ultima fase dell’impresa: tornate da Tyra Karn e sbloccherete una missione su Nessus: nel completarla ricordatevi di uccidere un servitore chiamato Kendricks-7, situato in una stanza poco prima del boss, e una volta fatto potrete reclamare l’agognata Sturm semplicemente tornando dalla criptarca del Rifugio.

Ora le due pistole gemelle sono di nuovo insieme, e siete voi a doverle impugnare! Per ora le quest esotiche finiscono qui, ma siamo certi che il raid porterà con sé qualche nuovo mistero. Guardiani, alla prossima!