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Duke Nukem 3D: 20th Anniversary World Tour – Recensione

Era il lontano 29 gennaio 1996, quando Duke Nukem 3D vide la luce su PC (e poi su console), come erede dellโ€™ormai conosciuto e apprezzato Duca di successo, visto in azione in Duke Nukem e Duke Nukem II e che ha saputo fin da subito conquistare tanti cuori tra birra, steroidi e donne. A distanza di 20 anni, Gearbox Software riedita per festeggiare un’edizione speciale: Duke Nukem 3D: 20th Anniversary World Tour, facendo tornare il Duca alla riscossa nelle case dei videogiocatori, con una versione rielaborata graficamente e nuovi livelli inediti. Pronti per fare un tuffo nel passato, andiamo a conoscere nel dettaglio cos’รจ cambiato e come, facendoci guidare dal nostro personaggio in canotta preferito.

I migliori ritornano

Ci eravamo lasciati con Duke Nukem Forever quando, annunciato giร  nel 1997, si dovette aspettare fino al 2011 per ritornare nelle vesti del Duca, dopo mille peripezie e passaggi di produzione. Un titolo che a suo tempo non fece impazzire i veri appassionati, ma forse riuscรฌ ad accontentare molti, facendo avvicinare anche nuovi neofiti alla serie. A sorpresa, lo stesso produttore Gearbox Software ha annunciato e pubblicato a distanza di 20 anni una rivisitazione del titolo piรน di successo dellโ€™intera serie. Torniamoย dunque a farci strada tra brutti e sporchi alieni, per salvare tutte le donne del nostro pianeta catturate per fini oscuri… e questoย non deve essere permesso! Lo faremo tra gli episodi originali dell’Atomic Edition, con in piรน un nuovo episodio (diviso in quattro livelli) sviluppato dai creatori Allen Blum II e Richard Gray, originali e inimitabili.

Il lupo perde il pelo ma non il vizio

Il gameplay รจ rimasto invariato, il tempo sembra non essere mai passato. Frenesia allo stato puro tra salti, pallottole ed enigmi da risolvere per capire dove andare e cosa fare, il tutto nel minor tempo possibile. I nuovi livelli mantengono lo stesso stile, restandoย nella stessa linea degli episodi originali e non facendo pesare il distacco di etร  nella realizzazione delle new entry. In questo World Tour, viaggiando perย Amsterdam, Mosca, Parigi, San Francisco e nell’antico Egitto, ne affronteremo di tutti i colori. Ci imbatteremo anche nei cadaveri dei marine di Doom e di Serious Sam, che sicuramente ci strapperanno un sorriso, facendoci capire come gli sviluppatori non abbiamo mai perso quel forte senso di ironia (soprattutto nei confronti di altri titoli ben noti) che da sempre ha caratterizzato Duke Nukem.

Un Duca eterno

Andando ad analizzare il comparto tecnico, che piรน ci interessaย conoscere in questa recensione, Gearbox ha effettuato un egregio lavoro utilizzando il True3D Rendering Mode, una modalitร  che permette di attivare e disattivare istantaneamente la grafica originale, passando a quella piรน moderna, con texture visibilmente piรน smussate, illuminate da nuovi effetti di luce e con un frame rate piรน stabile. In alcuni momenti, la grafica originale potrebbe risultare piรน gradevole nei confronti di quella nuova, ma in entrambi i casi sarร  una scelta soggettiva, che non influenzerร  l’esperienza di gioco. In Duke Nukem 3D: 20th Anniversary World Tourย ascolteremo le nuove musiche di Lee Jackson, altro autore originale del titolo, che torna ad accompagnare il Duca con ritmi di vecchio stampo, che potrebbero risultare perรฒ leggermente ovattate rispetto a quelle tradizionali. La vera sorpresa saranno le nuove battute vocali registrate dalla storica e inconfondibile voce di Jon St. John, che torna a dare anima a Duke. Anche le armi, seconde protagoniste, continuano ad avere quel fascino di distruzione, con le quali il Duca porta a compimento la sua missione. In questa edizione viene introdotto il lanciafiamme, ma fin dai primi momenti capirete come non vadaย a braccetto con il nostro eroe. Dopo esservi divertiti un po’ inizialmente ad incenerire i vari mostri, sarete ben lieti di ritornare alle armi classiche, piรน affidabili e sicure perย andare a segno.

Morire รจ mainstream

L’avevamo giร  vista nella Megaton Edition, la modalitร  morte rewind, che permetterร  di riavvolgere il tempo dopo una morte, non dovendo cosรฌ necessariamente salvare per lunghi tratti di gioco, se non prima di uscire dal gioco stesso. Una modalitร  che aumenta la fruibilitร  del titolo, soprattutto ai meno esperti, che possono avanzare nel gioco senza troppe preoccupazioni. D’altra parte, questo va a scapito della difficoltร  del titolo in sรฉ, che leggermente si abbassa rispetto al titolo originale del 1996, soprattutto durante alcune boss fight.

Per finire, abbiamo avuto modo di provare anche laย modalitร  online, che porta Duke Nukem un po’ fuori dagli schemi, proponendo oltre al classico single player, una modalitร  multiplayer divertente e nuova, in cui si potrร  scegliere se cooperare con altri giocatori, oppure affrontarsi in classiche partite a Deathmatch, fino a 8 giocatori.

A quando la pensione?ย 

Diciamocelo, chi non ha apprezzato l’annuncio di questa versione? Chi ha il coraggio di dire no al buon vecchio Duca?ย Soprattutto ad un titolo che ha saputo dire la suaย e cheย non puรฒ passare inosservato, e che torna conย un’edizione per festeggiare un compleanno importante.ย Duke Nukem 3D: 20th Anniversary World Tour merita di essere giocato,ย dagli appassionati (e non), per ritornare negli anni della propria infanzia oย per conoscere un pezzo della storia del videogioco. Un consiglio a cui perรฒ sento di aggiungere il “se e solo se” non abbiate giร  giocato di recenteย conย Duke Nukem 3D – Megaton Edition, stesso gioco ma senza ciliegina finale sulla torta. Questo per dirvi come non abbia apprezzato particolarmente la decisione di far uscire un anno fa un titolo praticamente identico a quello riproposto per il 20esimo anniversario. Un Duca quindi che forse vorrebbe andare in pensione, dopo ormai i 20 anni di onorato servizio, se non pronto a rinascere ancora (dopo il mezzo tentativo di Duke Nukem Forver) solo in un titolo nuovo di zecca e degno del nome che porta. Fiduciosi di un nuovo futuro, attualmenteย Duke Nukem 3D: 20th Anniversary World Tour รจ disponibile al prezzo di 19,99 โ‚ฌ su PC, via Steam, e per PlayStation 4 e Xbox One.

Modus Operandi: la recensione che avete appena letto รจ stata redatta basandosi sulla versione PC del gioco, dopo aver giocato diverse ore sia in modalitร  single player (testando entrambi iย tipi di “grafica” disponibili), sia in multiplayer.

Duke Nukem 3D: 20th Anniversary World Tour

7.8

A distanza di 20 anni, Gearbox Software รจ pronta a festeggiare il Duca con una nuova versione speciale: Duke Nukem 3D: 20th Anniversary World Tour, che ci riporta alla riscossa tra salti, mostri e proiettili. Nuovi livelli, nuovo sonoro e nuovo doppiaggio del Duca, tutto con gli originali e inimitabili sviluppatori che tornano a dare vita ad uno dei protagonisti indiscussi della storia degli FPS.

Mariano "xTheDeathx" Bonaccorsi
Avvicinatosi al mondo videoludico tenendo in mano la sua prima console, una PSP Slim & Light, xTheDeathx inizia la sua vera avventura solo nel 2011 su PlayStation 3 e come cacciatore accanito di trofei. Riempita la sua bacheca di Platini, continua la sua avventura anche su PC sotto il nick di WhiteBlackDeath, tra un pad e una tastiera in compagnia di amici e tanto sano divertimento.

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