I Giochi dell’anno (GOTY) secondo lo staff di Game Legends! [Aggiornamento: Peggior GOTY]

Ci siamo, sono finiti tutti i possibili eventi, i giochi più attesi dell’anno ormai sono usciti, manca un giorno alla fine del 2014 e, come tutti gli anni, in redazione discutiamo su quale sia stato il gioco che ci ha trasportato, appassionato e divertito, durante quest’anno. Fra polemiche, #GamersGate e la grande moda delle mille patch/dlcs, non ci rimane che tirare le somme dopo che Dragon Age Inquisition ha già vinto il suo meraviglioso premio Game of the Year (o se preferite, GOTY) ai The Game Awards. Perchè in effetti questo marchio intende davvero definire un gioco, il Gioco! Il videogame che ha sbaragliato tutti gli altri durante il 2014. Ed ecco i GOTY della redazione!

Simone “Leon” Lelli Seppur non calcolato dalla maggior parte dei giocatori, per me il Gioco dell’Anno è The Evil Within. La motivazione è semplice: il 2014 è stato ricco di titoli, tutti eccezionali, ma The Evil Within è uno dei pochi giochi (al pari di Wolfenstein: The New Order, Destiny e i due titoloni Nintendo, Mario Kart 8 e Super Smash Bros) con cui volevo davvero giocare. Vince su tutti esclusivamente per la componente Survival/Horror: se la Survival si sente davvero tanto grazie alla mancanza di munizioni e alla difficoltà del gioco, la parte Horror è discreta. Ma quando ormai il genere sembrava sparito dai titoli tripla A, The Evil Within (con l’aiuto di Alien: Isolation) l’ha fatto ritornare. La grafica, il frame rate e le texture lasciano a desiderare, ma il gioco nel complesso vi terrà incollati allo schermo, utilizzando quel fattore ansia/psicosi creato da una regia e una sceneggiatura al top. Discreto il finale, ma si sa, ciò che conta non è l’arrivo, ma il viaggio. Tiziano “Tizio” Sbrozzi Il Gioco del 2014, secondo me è stato Diablo III Reaper of Souls, perché è un gioco che offre tantissimo ad un piccolo prezzo! L’espansione ha veramente cambiato il gioco, il modo in cui lo si affronta, offrendo ore ed ore di divertimento sia in singolo che in social con campagne multiplayer. Il gioco pur essendo un power play style permette di passare ore sul theory crafting degli oggetti migliori e anche questo è un ottimo punto a suo favore perché permette al giocatore meno esperto e con meno tempo a disposizione per giocare, di fare tutto scegliendo la difficoltà a lui più congeniale, diversamente da un giocatore con più tempo e più esperienza che può puntare alle difficoltà più elevate, passando anche per quelle ore di theory crafting già citate, proprio per affrontare al meglio le alte sfide che si è scelto. Il gioco è in costante evoluzione e sempre sotto il supporto di una casa che, si, poteva far meglio ma che continua a supportare il titolo senza chiedere soldi in cambio. Emanuele “Nucky” D’Ascanio – Child of Light È un gioco “fiabesco”, regala emozioni ormai rare nella banalità videoludica che circonda. Ovviamente non è il miglior gioco dell’anno per le novità, in quanto ce ne sono ben poche; bensì lo è per la storia, le musiche e soprattutto i personaggi. È grazie a titoli come questi che ho avuto la conferma che ancora si può giocare a qualcosa che sa emozionarti davvero! Consiglio di giocarlo, rapporto qualità/prezzo da 10 in pagella! Damiano “Xenom” Pauciullo – Super Smash Bros. for WiiU Nell’anno della ripresa del Wii U, un Nintendaro come me non poteva che scegliere un titolo della console casalinga con il “paddone”. La difficile scelta era tra Mario Kart 8 e Super Smash Bros. for Wii U: entrambi giochi pensati principalmente per il multiplayer, ma con una grandissima, immensa sessione single player ricca di modalità e sbloccabili nel picchiaduro Nintendo. Ed è per questo che la mia scelta cade sul secondo. Con questo capitolo abbiamo per la prima volta uno Smash in alta definizione a 60fps, con personaggi, stage e animazioni stupende; abbiamo un comparto sonoro che fa la gioia di tutti gli appassionati videoludici, centinaia di trofei che danno informazioni sui personaggi Nintendo (con qualche outsider): una vera e propria enciclopedia del videogioco. A questo si aggiungono le numerosissime modalità sia per il single player ma soprattutto multiplayer, con un online finalmente funzionante che rende il gioco virtualmente infinito. Giocabile da chiunque, esperti e non, Super Smash Bros. for Wii U regala grandissime soddisfazioni e allo stesso tempo diverte molto, un gioco ideale per delle serate tra amici.
Nintendo per l’ennesima volta è riuscita a regalarci un titolo immenso, alla quale qualsiasi appassionato del mondo di Mario & Co. dovrebbe giocare. Gianluigi “Jan-Meister” Crescenzi – Destiny Secondo il mio parere, il gioco dell’anno è Destiny. In quanto a tecnica e a gestione di rete e server non è certo il massimo, e Bungie ha avuto bisogno di qualche patch dopo l’uscita per ottimizzare il gioco. La cosa che però reputo la più importante in assoluto, è che il gioco riesce a tenere letteralmente incollati i giocatori agli schermi, con un mix a dir poco splendido di adrenalina e difficoltà, unito alla vincente componente social. Conoscere, cooperare e confrontarsi con altri giocatori in Destiny è indispensabile e virale, e prima di tutto il resto DIVERTENTE. In breve, Destiny nel 2014 è stato il classico esempio di gioco che anche non essendo perfetto, ha raggiunto vette sempre più alte: il migliore di quest’anno. Nicolò “Nico” Fratangeli Gioco dell’anno assolutamente Dark Souls 2, una gemma in un anno di remastered in hd. La quintessenza del gdr dungeon crawling, la perfezione del combat system e l’epicita fatta direzione artistica. Unica piccola nota dolente, difficoltà un po più umana. Grazie From Software.   Francesco “Umberto Smaila” Lopez Io scelgo Dark Souls 2: ho preferito questo titolo rispetto ad altri giochi perché lo ritengo uno dei pochi giochi con una difficoltà elevata ma superando ogni ostacolo o boss ti regala una grande soddisfazione. Migliorato in molti aspetti rispetto al suo predecessore forse pecca solamente di essere più accessibile mantenendo comunque un alto livello di difficoltà e sfida. Atmosfere ispirate, gameplay e meccaniche molto adattabili allo stile di gioco e un comparto audio di livello per quello che ritengo il videogioco del 2014.   Riccardo “Rik” Giorgio Scelgo Super Smash Bros for WiiU, perchè è il più completo della serie dal roster fino ad avere tutte le colonne sonore dei giochi Nintendo, Retro Games inerenti ai personaggi, vasta scelta di stage ed editor multiplayer ad 8 giocatori, 60fps, possibilità di giocare con tutti i tipi di controller nintendo dal Gamecube ad oggi, compreso collegamento con 3ds. Componente online migliorabile ma buona la base ranked dei tornei. Rispetto a tutti gli altri giochi usciti nel 2014 ha dato ciò che ha promesso senza se e senza ma. Alessio “Red” Cialli

Bayonetta 2 è il gioco più sottovalutato dell’anno: ci ha creduto solo Nintendo, e lo sviluppatore è riuscito ad integrare perfettamente le caratteristiche della console al titolo, creandone un mix di freneticità, imprevisti e difficoltà che non si trova più in questo settore. Gianluca “Gianzo” Bianchini Gioco dell’anno: Mario Kart 8. Ok, veramente una decisione sofferta, anche perché Smash è secondo me il miglior episodio della serie, sia per 3DS che per Wii U. Ma quando mai abbiamo visto un Mario Kart così ben fatto? Dal lato tecnico superlativo fino alle nuove meccaniche “anti gravità”, non posso non pensare a questo gioco come IL Gioco di quest’anno, con buona pace degli altri… Marcello “Sogeking” Santucci In questo caso abbiamo qualcosa di diverso: non avendo avuto l’occasione di giocare a molti giochi durante lo scorso anno, il nostro Sogeking ha preferito non dare un suo giudizio su quale sia il GOTY, ma non ha avuto alcun dubbio sul decidere quale sia il PEGGIOR GOTY 2014; ecco le sue parole:

Cali di frame allucinanti, texture messe con un copia/incolla continuo, inutile rivisitazione dei personaggi, audio patetico, personaggi in più, elementi RPG, svalutazione di anelli, telecamera a dir poco imprecisa e soprattutto….. NON SI CORRE! SONIC NON CORRE NELLE FASI 2D E QUANDO LO FA PUOI ANCHE MOLLARE IL PAD TANTO CORRE DA SOLO! GRAZIE SEGA E NINTENDO PER AVER FATTO SONIC BOOM! IL PEGGIOR GIOCO DI SONIC DA QUI A 15 ANNI!