VideogiochiNews

Gravity Rush 2: Keiichiro Toyama parla del futuro della serie

A sole poche ore dalla sua commercializzazione in Europa, arrivano quest’oggi nuove interessati informazioni su Gravity Rush 2. Infatti, in una recente intervista rilasciata alla famosa rivista giapponese Famitsu, Keiichiro Toyama, game director di Gravity Rush 2, ha rilasciato alcune dichiarazioni riguardo il futuro del franchise, il DLC The Ark of Time – Raven’s Choice e i piani previsti per lo studio di sviluppo.

Parlando del nuovo DLC in arrivo per Gravity Rush 2, il game director si è così espresso:

L’espansione spiegherà cosa succede nell’arco narrativo lasciato aperto alla fine di Gravity Rush. All’inizio volevamo inserirla nella storia di Gravity Rush 2, ma poi abbiamo deciso di tagliarla perché chi non ha giocato il primo capitolo non sarebbe in grado di capirla.

Durante l’intervista è stato chiesto a Toyama cosa riserberà il futuro per il fortunato franchise di cui è a capo, e lui ha così risposto:

È ancora un foglio bianco, ma nel caso dovessi farne un altro sarebbe qualcosa di completamente diverso, perché stavolta ho davvero messo di tutto in Gravity Rush 2. Se in futuro potessi lavorare su un nuovo hardware che consenta di esprimere idee in maniera diversa, penso che prenderei in considerazione l’idea di un nuovo capitolo.

Keiichiro Toyama ha infine aggiunto che sarebbe felice di sviluppare qualcosa di nuovo in futuro, non discostandosi però dallo stesso genere dei suoi precedenti lavori.

Siamo tutti in perfetta forma, dunque mi piacerebbe che cominciassimo a pensare ad un nuovo gioco. Io, personalmente, non ci ho ancora riflettuto, ma non credo che mi discosterei troppo dalla direzione intrapresa negli scorsi anni. Penso sarebbe comunque un action-adventure.

Inoltre il game director, interpellato sulla possibilità di rilasciare una patch day one per Gravity Rush 2, ritiene che questa non sia necessaria, anche se ammette che dopo il rilascio del gioco potrebbe rivelarsi opportuno qualche ritocchino alla modalità online.

 

Marco Crippa
Il mio debutto nel mondo videoludico inizia verso la fine del 1990 con un bellissimo Commodore 64. Negli anni a venire sono passato da una console all'altra senza mai sdegnare il mio amato PC, ma senza amarne mai una in particolare. Non sono tipo da console war, io compro la piattaforma in base alle sue esclusive così da non dovermene mai pentire.

Rispondi

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Potrebbe interessarti anche