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GRIDD: Retroenhanced Anteprima

Questo 2017 si sta rivelando un’ottima annata per tutti i giocatori, sia per i titoli a Tripla A (Horizon: Zero Dawn, The Legend of Zelda Breath of the Wild) sia per gli indie (Hollow Knight e Stories Untold). Questa volta abbiamo avuto il piacere di provare proprio un indie: si tratta di GRIDD: Retroenhanced, concepito dai 3 ragazzi di Antab Studio, casa prettamente italiana. Il gioco è il seguito di GRIDD II, e come i predecessori, si tratta di uno shoot’em up con una grafica cyberpunk, ripresa in molte opere come Kung Fury, sicuramente apprezzata da tutti gli amanti degli anni ’80. Ma non è la grafica la sola componente ’80: la colonna sonora di GRIDD: Retroenhanced ricalca questo stile, ed è un’ottima colonna sonora, piacevole, ma non adatta alle lunghe sessioni di gioco.

Il suddetto titolo non è molto facile, e richiede molta pazienza e abilità per farsi strada, ma per i più esperti del genere tutto ciò non dovrebbe essere un problema. Il menù è molto minimale, ed oltre al logo di GRIDD: Retroenhanced ci vengono proposte subito le varie scelte, e ci viene mostrata la griglia che percorreremo in seguito composta dai colori viola, blu, nero e rosso, rigorosamente fluorescenti; consigliamo inoltre una pausa ogni 20 minuti circa, visto che la gamma di colori accesi che ci viene proposta dal gioco, potrebbe affaticare la vista. Le modalità di gioco sono due, Arcade e Endless Run. Nella versione di prova che ci è stata fornita, abbiamo potuto destreggiarci nella prima di esse.

In questa veniamo posti di fronte ad un circuito finito con una serie di boss da sconfiggere, tentando al contempo di realizzare il punteggio più alto possibile. Possiamo immaginare che la modalità Endless, come da nome, sia stanziata su un percorso senza fine e più impegnativo (Una modalità decisamente più hardcore). Troviamo poi le impostazioni, un’opzione Help ed un riquadro a destra dello schermo che ci spiegano i controlli, decisamente semplici: tasti direzionali per muovere la navicella e shift o invio per sparare. Il giocatore si troverà nelle vesti di un hacker, il quale obiettivo è quello di infiltrarsi in un mainframe aggirando le sue difese. Per esempio, nel gioco sono disponibili delle zone in cui dovremo ottenere un codice per eseguire un backdoor; questo sarà possibile solamente sparando ad un obiettivo, che se colpito con un buon tempismo ci permetterà di ottenere uno dei numeri della sequenza numerica, il tutto per 3 volte.

 

Tutto ciò si converte in un grande quantitativo di punti e in una vita extra, molto utile vista la difficoltà del gioco. Dopo questa sezione verremo messi alla prova da un faccione robotico che sembrerebbe essere uno degli elementi di difesa del mainframe, che dopo una serie di colpi ben assestati, scomparirà, lasciando libero il tracciato. Ma la sfida vera e propria inizia qualche metro dopo: infatti questa volta ci troveremo faccia a faccia con un dragone metallico composto da decine di elementi che rifletteranno i nostri proiettili laser. Ovviamente abbiamo modo di prepararci al meglio per questa battaglia, visto che durante tutto il percorso verranno rilasciati dei power-up che cambieranno di molto l’andamento della partita. I potenziamenti sono 3: Fire, Shield, Health.

Il primo ci permetterà di sparare una doppia raffica di proiettili, il secondo ci donerà uno scudo abbastanza grande da rimediare ad alcuni errori che commetteremo nella run, mentre l’ultimo è rappresentato da una croce che ci restituirà un modesto quantitativo di vita. Per quanto riguarda il discorso del punteggio, come detto sopra è facile da innalzare con le sezioni extra del gioco, ma la fonte principale di punti sarà ottenuta grazie ad un moltiplicatore, che diventerà sempre più alto man mano che spareremo ai vari pannelli gialli e nemici che incontreremo nel percorso , senza essere colpiti gravemente, altrimenti questo verrà resettato.

Altra componente molto interessante del gioco sono i vari ostacoli: difatti il giocatore dovrà schivare gigantesche colonne che si innalzeranno di fronte alla nostra navetta, raggi laser incrociati, pannelli giganti ed elementi che rifletteranno i nostri laser. Tutti questi intralci sono resi ancora più impervi dalla prospettiva, che cambia a seconda di come la navetta viene inclinata. Inoltre molti ostacoli potranno essere abbattuti anche grazie alla mira assistita, che tuttavia non funziona sempre a dovere. Ad ogni modo, è un problema che potrebbe essere risolto in fase di sviluppo. Il gioco completo sarà disponibile tra un mese circa, ed arriverà su Xbox One, Steam e Windows 10.

Mirko Mazzatosta
Ho iniziato a giocare grazie ad una PS One nel 2000: Continuo grazie alle console Sony, senza disdegnare le piattaforme Nintendo. Sono fan di molte saghe, ma in particolare di Kingdom Hearts, Final Fantasy, Dark Souls e Tomb Raider. Quando posso gioco anche a LoL, ed il mio champion preferito è Xin Zhao, il Siniscalco di Demacia.

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