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Hands On Skylanders Imaginators – Gamescom 2016

Durante la Gamescom 2016, abbiamo avuto la possibilità di provare con mano Skylanders Imaginators nello stand di Activision, dopo un’esaustiva presentazione del titolo. Al contrario di quanto potrebbe sembrare a primo impatto, questo titolo non è dedicato solamente ai bambini, ma può regalare divertentissimi momenti anche ai più grandi. Cosa abbiamo provato del titolo? Scopritelo con noi!

Skylanders Imaginators

Il background della trama del gioco è decisamente simpatico, ma non entreremo nei dettagli per evitare spoiler. Sappiate solamente che l’humor è uno degli aspetti fondamentali e di certo più apprezzati di questo gioco. La novità più grande, e che senza dubbio fa apprezzare maggiormente il gioco, è la possibilità di creare da zero il proprio Skylander. Una volta scelti l’elemento dell’avatar e la classe di combattimento (che non sarà possibile cambiare in seguito), potremo creare con le parti disponibili il nostro personaggio. Avete presente quando parlavo di humor? Bene. Sappiate che potrete assemblare tipi diversi di “pezzi” e modificarne le misure a vostro piacimento, dandovi la possibilità di creare veri e propri capolavori… o veri e propri abomini.

Sarà totalmente personalizzabile, partendo dal tipo di testa e gli occhi, per poi arrivare al corpo, arti superiori, arti inferiori, oggetti di equipaggiamento e così via. Potremo cambiare la grandezza della muscolatura, la “taglia” di ogni singola parte del corpo, il colore, ma anche il tipo di voce, l’effetto della voce, e chicca finale anche la frase motto del nostro avatar (il mio è stato “My life for Pizza”).

Skylanders Imaginators Creation

Una volta che avremo creato il nostro personaggio, ci siamo trovati a giocare in una mappa molto molto familiare: l’isola di Crash Bandicoot! In questa sono disseminati i classici frutti wumpa, per non parlare delle casse e delle casse con TNT annessa. In questa mappa si è svolta la prima missione che abbiamo giocato, e dopo aver familiarizzato con le abilità del mio personaggio creato, abbiamo deciso di cambiare la statuina sulla base per provarne anche altri. Piccolo appunto: in Skylanders Imaginators sarà possibile cambiare anche durante la missione il personaggio utilizzato, e continueremo a giocare esattamente da dove ci eravamo interrotti. Questa meccanica è realizzata egregiamente, non solo per l’utilità e la varietà che conferisce al titolo, ma anche perché i caricamenti durante il cambio sono cortissimi, e non stucchevoli.

Eccoci dunque ad uno dei punti che più sono piaciuti a riguardo, la possibilità di provare alcuni personaggi molto apprezzati. Oltre alla possibilità di giocare (ebbene si) comandando l’avatar del cattivo, Kaos, potremo utilizzare due dei personaggi più amati della storia dei videogiochi: Crash Bandicoot e Neo Cortex. Entrambi i personaggi avranno le loro particolarità, e vederli giocati nella mappa della spiaggia ha di certo fatto un bell’effetto.

Il gameplay del gioco ricalca il genere action-platform, con mosse classiche e mosse speciali, piccoli enigmi da risolvere, e tante botte da dispensare in giro. Le aspettative su questo gioco sono molte, e la prova con pad alla mano ci ha dato senza dubbio un’ottima impressione. Staremo a vedere il gioco definitivo fino a che livello si spingerà! Vi ricordiamo che Skylanders Imaginators arriverà il 14 ottobre 2016 per console Xbox One, PlayStation 4, e Wii U, ma anche per old gen su Xbox 360 e PlayStation 3.

Gianluigi Crescenzi
Classe 90, invecchia bene tanto quanto il vino, anche se preferisce un buon Whisky. Ama l'introspezione, l'interpretazione e l'investigazione, e a volte tende a scavare molto più del necessario. Inguaribile romantico, amante della musica e cantante in erba, si destreggia tra hack n'slash, soulslike, punta e clicca e... praticamente qualsiasi altro tipo di gioco.

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