Le dichiarazioni di Michael Pachter su Nintendo Switch

La nuova piattaforma ibrida della grande N, Nintendo Switch, ha sicuramente diviso a metà l’opinione pubblica a seguito della presentazione tenutasi a Tokyo nella giornata di venerdì, in particolar modo tra chi è ottimista del suo successo al pubblico e chi invece mostra segnali di forte scetticismo. Su questo caldissimo tema non potevano mancare naturalmente le dichiarazioni di Michael Pachter, celebre analista di Wedbush Securities.

Pachter ha parlato a tutto tondo della nuova console di Nintendo, in particolar modo focalizzandosi sul prezzo, line-up e sulle potenziali vendite che potrà ottenere sul mercato. Qui di seguito le sue parole sul prezzo al lancio della console rilasciate al portale Gaming Bolt:

“Nintendo Switch è più costosa di quanto potessi immaginare. Sarebbe stato fantastico una cifra attorno a 200 dollari, ma 300 dollari mi pare abbastanza eccessivo considerando che le altre piattaforme si trovano su quel prezzo. Potrà vendere bene tra i fan Nintendo e diventerà una seconda console per il resto”.

Riguardo la line-up, Pachter si mostra molto impressionato:

“La line-up first party è davvero incredibile; Zelda Breath of the Wild al lancio e Super Mario Odyssey più avanti rappresentano un grande inizio e anche gli altri giochi sembrano divertenti. Penso che sia una line-up molto più consistente rispetto a quello che si è visto con Wii U”.

Infine, sempre al portale Gaming Bolt, l’analista fa le previsioni sulle possibili vendite di Nintendo Switch, proponendo un paragone con Wii U:

“A conti fatti mi aspetto che Nintendo Switch venda almeno il doppio delle copie vendute di Wii U nei primi anni. La line-up delle terze parti nipponiche è incredibile e pare che ci siano altri titoli in serbo per la console nel 2017, tra cui Mario Kart. Riguardo alle terze parti occidentali ho il sospetto che il loro supporto sia incentrato particolarmente sui porting di giochi PlayStation 3 e Xbox 360. Questo potrebbe costituire un problema negli anni successivi ma aspetteremo il 2018 per saperne di più”.

Tuttavia, l’analista pensa che il supporto alle terze parti rischi di essere nuovamente debole nonostante ci sia:

“Sembra una macedonia di vecchi e nuovi titoli. The Elder Scrolls V Skyrim è molto datato, non è ancora certo se FIFA o Skylanders siano in linea con le attuali versioni, ma credo che siano simili alle versioni PlayStation 3 e potrebbe non esserci un grande supporto dalle terze parti con i giochi dell’attuale generazione. Sarebbe meglio aspettare e vedere che succederà”.

Siete d’accordo sulle dichiarazioni rilasciate da Michael Pachter in merito a Nintendo Swtch?