VideogiochiNewsCinema e TV

Netflix abbandona le stelle e da il benvenuto ai pollici alzati

Grandi cambiamenti arrivano in questi giorni su Netflix, l’azienda di distribuzione via internet di film e serie TV. Infatti solo poche ore fa la piattaforma ha deciso di sostituire il vecchio sistema di valutazione a stelle, approcciandosi a un metodo più semplice e intuitivo: quello del pollice alzato e del pollice verso. Il perché di questa scelta è presto detto: infatti l’azienda, dopo una serie di test, ha notato che con l’introduzione del sistema a pollici le valutazioni di serie TV e film sono aumentate del 200%.Netflix

Con l’utilizzo del pollice alzato indicherete a Netflix che il titolo è stato di vostro gradimento e che vi piacerebbe ricevere suggerimenti a serie tv e/o film simili. Allo stesso modo il pollice verso permetterà al sistema di capire che quel dato contenuto non vi interessa e in questo modo non vi verrà più mostrato nella home. Ovviamente potrete ancora ritrovare questo titolo utilizzando il menù di ricerca, ma in questo modo non comparirà nei consigli di Netflix.

Inoltre la valutazione a stelle, che fino a oggi veniva visualizzata a fianco di ogni titolo, verrà sostituita da una percentuale di compatibilità personalizzata. Tale percentuale verrà calcolata in base ad alcuni algoritmi che analizzano le abitudini televisive dei singoli utenti e non più in base alla popolarità globale dei contenuti.

Per saperne di più vi consigliamo di guardare il video introduttivo presente in cima alla notizia. Buona visione!

Marco Crippa
Il mio debutto nel mondo videoludico inizia verso la fine del 1990 con un bellissimo Commodore 64. Negli anni a venire sono passato da una console all'altra senza mai sdegnare il mio amato PC, ma senza amarne mai una in particolare. Non sono tipo da console war, io compro la piattaforma in base alle sue esclusive così da non dovermene mai pentire.

Rispondi

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Potrebbe interessarti anche