Provata la nuova line up AORUS di Gigabyte a Lipsia. L’aquila colpisce ancora!

Gigabyte era presente alla fiera Dreamhack di Lipsia, molto conosciuta nell’ambiente di computer ed ESport, per presentare la nuova line up AORUS; nel frattempo la redazione di GameLegends è volata lì per saggiare con mano la potenza di questi prodotti. Appena arrivati notiamo lo stand del brand in questione, dimostrandosi a nostro avviso il migliore tra i presenti sia per presentazione che per accoglienza. Erano esposti tutti i nuovi progetti ed incluse alcune postazioni per competizioni con notebook, dove si poteva testare la resa di questi nuovi oggetti brandizzati AORUS. La nuova gamma è composta da ben cinque nuove schede madri, nuovi modelli PC portatili e desktop. Le motherboards presentate sono le seguenti:
– GA-Z270X-Gaming 9
– GA-Z270X-Gaming 8
– GA-Z270X-Gaming 7
– GA-Z270X-Gaming 5
– GA-Z270X-Gaming K5

 

Il brand Taiwanese ci ha assicurato che presto saranno rilasciate altre mobo, le quali anche se con caratteristiche simili saranno differenti le une dalle altre. Gigabyte nel corso degli anni ci ha abituati ad un’altissima qualità, presente anche in questi 5 nuovi prodotti nonostante la parte estetica sia maggiormente curata. Tutti gli oggetti in questione posseggono il chipset Z270 con socket lga 1151, ciò significa estrema compatibilità con i processori Intel di sesta e settima generazione. Come ben sapete abbiamo provato in anteprima a gennaio, la Z270X-Gaming 7 e la Z270X-Gaming 9, inoltre durante la presentazione siamo stati informati della possibilità di acquistare un bundle per ognuna delle schede. Le Gaming 8 e 9 si possono acquistare con uno sconto di 40 euro per lo shopping su Steam incluso nella confezione, mentre le Gaming 7, 5 e K5 ne includono uno di 20 euro. Nell’attesa della release delle future motherboards, guardiamo con occhio analitico questi gioiellini dell’hi-tech.

RGB Fusion e Smart Fan Control sono la nuova frontiera!

In primis possiamo affermare che Gigabyte ha fatto le cose in grande per tutti gli utenti che, per qualsiasi ragione, volessero personalizzare la propria scheda o il proprio case. Nell’app center del produttore possiamo trovare l’applicazione RGB Fusion, la quale permette il controllo di tutti i led presenti sul chipset donandogli la possibilità di lampeggiare o meno. Le chance di modding aumentano permettendo di usufruirne per le luci collegate; colori che potranno essere manipolati per utilizzarli come allarme (Intelligent Mode, che i colori variano in base alla temperatura dei componenti), oppure anche per mandarli a ritmo di musica. Avremo la possibilità di salvare i nostri profili preferiti così da avere un effetto arcobaleno, donando un colore differente per ogni componente.

Lo Smart Fan Control è un’innovazione per le mobo, poiché permette a queste di avere tra le 5 e le 8 connessioni per ventilazione e dissipazione. Non si limita al solo elevato numero di connettori ma sono tutti a 4 pin, ciò permette la gestione di tutto ciò che riguarda il raffreddamento attraverso il nuovo software Smart Fan 5. La vera novità è che i connettori sono ritenuti degli ibridi: permettono il riconoscimento in automatico del tipo di ventola, dissipatore, pompa e radiatore collegato.

Quali sono le differenze tra le versioni?

Notiamo che le differenze dalla Z270X-Gaming K5 fino alla Z270X-Gaming 9, oltre alle dimensioni e alla fascia di prezzo sono:

-La Gaming 9 monta il Woterblock EKWB, mentre la Gaming 8 monta il Waterblock Bitspower; ricordiamo che questo sistema innovativo permette il raffreddamento del chipset in modo ottimale, garantendo le minime temperature anche a prestazioni massime.
-Ogni scheda ha il chip Killer LAN GB+ Intel, tranne la Gaming K5 che monta il Killer 2500 e la Gaming 9 che ha il Killer Doubleshot-X3 Pro.
-La Gaming 9 col suo fattore di forma E-ATX permette uno sli di ultima generazione a 4 vie a dispetto delle altre che sono ATX  con uno sli a 3 vie.

Come di consuetudine Gigabyte monta il doppio chip UEFI su ogni scheda, garantendo una sicurezza in più in caso di compromissione del BIOS; sulle AORUS sono state implementate delle porte USB bianche sul pannello I/O posteriore, nel quale inserendo una chiavetta in formato FAT16/32 è possibile aggiornare direttamente il BIOS. E se tutto ciò non bastasse a convincere i più inclini a cambiare costantemente i pezzi di un pc? Il brand di Taiwan ha pensato anche a questo creando delle socket particolari e molto resistenti, le quali permettono l’inserimento facilitato delle prese sulla scheda evitando anche il rischio di piegare i pin. Resistenza e accessibilità sono le parole più adatte a descrivere queste nuove schede.

Non dimentichiamo gli altri prodotti della gamma!

Come detto in apertura sono stati presentati anche dei notebook, per la precisione tre e tutti con le nuove NVidia GeForce GTX 10. L’Aorus X3 V6 Plus, il più piccolo tra i tre, l’Aorus X5 v6 e l’Aorus X7 v6, tutti provvisti di tastiera RGB Fusion e con un profilo decisamente SLIM per la categoria di prodotto.
Ora esaminiamone alcuni particolari:

-Il Gigabyte Aorus X3 v6 Plus vanta uno schermo da 13.9 pollici IGZO con risoluzione 3200 x 1800 pixel, considerato poco più grande di un ultrabook, con un peso di appena 1,8 kilogrammi, ma con delle specifiche da “desktop replacement”. Al suo interno trovano spazio infatti un processore Intel Core i7 overcloccato e Nvidia GeForce GTX 1060 con 6 GB GDDR5.

-L’AORUS X5 v6 presenta un pannello da 15.6 pollici IPS 3K, in alternativa un Full HD con Nvidia G-Sync e refresh a 120Hz!! Un qualcosa di davvero senzaionale per tutti gli amanti degli sparatutto in prima persona multiplayer. La componentistica di questo modello porevede: un processore Intel Core i7-6820HK, con 8GB o 16GB di RAM DDR4 e una Nvidia GeForce GTX 1070 con 8GB di memoria GDDR5.

-Il modello X7 v6 è la punta di diamante, oltre infatti ad avere uno schermo con una diagonale da 17,3 pollici con risoluzione UHD (3840 x 2160 pixel) e QHD (2560 x 1440 pixel) da 120Hz, è l’unico in grado di ospitare a bordo una GTX 1080 con 5GB di memoria GDDR5X! Anche qui come per l’X5 ritroviamo l’Intel Core i7-6820HK, e 8/16GB di RAM.

Per quanto riguarda i desktop, sono stati presentati i nuovi BRIX: ora avranno compatibilità coi processori di settima generazione e verranno prodotti anche in ambito gaming! Avete capito bene ora i computer diventati famosi per il loro poco spazio e utilizzati a volte come server, si “vestiranno” di architettura Kaby Lake e monteranno GPU di ultima generazione.

Anche quest’anno Gigabyte, con la sua nuova collezione AORUS, ha sbaragliato la concorrenza mostrando i suoi artigli d’aquila! Voi cosa ne pensate della nuova line up?