Psycho-Pass: Mandatory Happiness – Recensione

Psycho-Pass: Mandatory Happiness è la nuova visual novel sviluppata da 5pb. e distribuita da NIS America per PlayStation 4 e PS Vita, ambientata nell’universo dell’anime Psycho-Pass. La premessa che andremo a fare in questa recensione è che, nonostante appartenga alla categoria dei videogiochi, il seguente titolo è quasi totalmente privo della possibilità di interazione da parte del giocatore, essendo appunto una visual novel, quindi più vicino ad un libro che a un videogioco. Se pensavate fosse un gioco d’azione basato sulla serie, vi avvisiamo subito che da giocare ci sarà ben poco. Nonostante questo, il romanzo interattivo avrà di che intrattenere, con la sua profonda trama dai risvolti psicologici e dalle tematiche forti, caratteristiche dell’opera alla quale è ispirato.
Tokyo 2112

La serie animata ideata da Gen Urobuchi è ambientata in una distopica Tokyo del 2112, dove i progressi tecnologici hanno reso possibile misurare e monitorare con precisione lo stato mentale, la personalità e le inclinazioni delle persone tramite il cosiddetto Psycho-Pass. Grazie a questo è possibile valutare le probabilità che una persona commetta un crimine o meno; quando questo coefficiente di criminalità supera il limite è compito della Sezione Anticrimine della Pubblica Sicurezza intervenire per fermare l’individuo etichettato come criminale latente. La sezione anticrimine è formata principalmente dagli Esecutori, criminali latenti il cui compito è catturare altri criminali e dagli Ispettori, ufficiali di polizia che monitorano e dirigono le loro azioni. La storia dell’anime ruota attorno a Shinya Kōgami, un Esecutore dell’Unità 1 in cerca di vendetta, e ad Akane Tsunemori, Ispettore di polizia appena entrata nella squadra a cui appartiene Kogami.

Questa nuova avventura si svolge in una realtà alternativa ambientata nell’arco temporale che va dal terzo al settimo episodio della prima stagione. In questa occasione, ci ritroveremo a dover scegliere tra due nuovi personaggi da impersonare, creati appositamente per questa esperienza: Nadeshiko Kutagachi, un Ispettrice che a causa di un incidente durante il suo addestramento rimane ferita e perde completamente la memoria, e Takuma Tsurugi, un Esecutore, diventato tale perché ribellatosi alla sua sentenza. Alla ricerca della felicità

I protagonisti dovranno investigare sulla scomparsa di un androide chiamato Alpha. Un hacker, impossessandosi del suo corpo meccanico, ha come obbiettivo quello di portare felicità alle persone e vuole dimostrare che la si può raggiungere soltanto cedendo ai propri istinti e facendo qualsiasi cosa si desideri. Il nostro compito sarà quello di fermare l’atipico antagonista, decidendo man mano quale approccio utilizzare. Infatti, nonostante gran parte di questa avventura grafica si limiti al dover seguire semplicemente i dialoghi tra i personaggi del gioco, arrivati in alcuni frangenti, verremo messi davanti ad alcune scelte, che una volta prese andranno ad incidere sulla trama di gioco. Gli intrecci narrativi che verranno creati nel corso del gioco, ci metteranno davanti a varie scelte morali che influiranno direttamente anche sullo Psycho-Pass del protagonista stesso.

Seppure la durata effettiva della storia sia relativamente corta, il fattore rigiocabilità permette di assistere a vari finali e scene inedite sbloccabili tramite alcune scelte prese anziché altre. Il tutto sarà reso più godibile dalle atmosfere immersive che si creeranno una volta entrati nel vivo del gioco. Complici sono le ambientazioni e i character design originali di Akira Amano, contornati dalle accattivanti grafiche dei menù di gioco che rendono meno statico il tutto. Anche il doppiaggio è quello del cast originale degli attori della serie; un valore aggiunto supportato egregiamente dalla colonna sonora mai banale e sempre pronta a creare le atmosfere giuste. Sappiamo che questi dettagli verranno apprezzati appieno dal genere di pubblico al quale si rivolge.Per Concludere

Psycho-Pass: Mandatory Happiness è un gioco adatto a quella cerchia di pubblico che ama lasciarsi trasportare quasi passivamente da una storia. Si tratta di un genere di nicchia, molto più apprezzato in Giappone che dalle nostre parti, ma non per questo meno valido. Consigliato ai fan della serie e a chi soprattutto mastica bene l’inglese dato che il gioco rimane privo della traduzione in lingua italiana.

Il gioco è disponibile dal 16 Settembre in Europa, in formato fisico e digitale scaricabile dal PlayStation Store sia per PlayStation 4 al prezzo di 49,99€, che per PS Vita al prezzo di 39,99€.