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[RUBRICA] Bloodborne: come sconfiggere i boss #2

Prosegue la battaglia di Game Legends sulla terra di Yharnam!

Boss #2

Il Primo dei Cacciatori impazziti è proprio lui, l’insuperabile (speriamo di no):

Padre Gascoigne / Father Gascoigne

Yharnam è piena di cacciatori impazziti e Padre Gascoigne, da adesso in poi “cacciatore”, non fa certo eccezione. Troverete il buon padre sempre nei meandri di Yharnam Centrale, subito dopo un lungo ponte dove un Bruto vi tirerà una palla infuocata, aiutandovi nell’uccisione di diversi Folli.

Una volta superati questi avversari troverete due Uomini Bestia subito dopo una piccola rampa di scale, ignorateli o combatteteli per ottenere il loro tesoro. Adesso dirigetevi nel piccolo cimitero sulla sinistra delle scale, qui troverete un filmato introduttivo e il portentoso cacciatore.

Pattern Di Attacco

  1. Il cacciatore vi fucilerà appena può ergo occhio alla sua arma da fuoco
  2. A corto raggio cercherà di uccidervi con l’ascia corta
  3. Quando perde parte della sua salute cambia azioni e trasforma la sua ascia corta in una alabarda: colpisce quasi sempre con colpi ad area o fendenti con balzi: schivare è la chiave per la sopravvivenza
  4. Trasformazione: quando la sua salute scende al 40% diventerà un Uomo Bestia, che tenterà di saltarvi addosso o di colpirvi con una serie di artigliate, 4 per l’esattezza.

Tattiche

Per sconfiggerlo abbiamo a disposizione differenti tattiche:

  • Il nemico è debole al fuoco, riparatevi dietro le lapidi che circondano l’area del combattimento, questo vi renderà quasi immuni ai proiettili del suo fucile, così come alla maggior parte degli attacchi. Una volta al riparo tirategli una Boccetta D’olio e poi delle Molotov per assicurarvi 400 danni sul nemico (la sua salute base è 3000).
  • Quando allunga la sua ascia, potrete fermare i suoi attacchi con la vostra arma da fuoco: un singolo colpo a breve distanza lo interromperà permettendovi di eseguire il classico colpo critico con il tasto R1 mentre è inginocchiato: vi garantirete 600 danni sicuri sul nemico!
  • quando la salute cala e si trasforma un buon riparo è la fontana centrale, se ci girate attorno vi seguirà e non potrà saltarvi addosso: se imparate bene i suoi movimenti potrete agilmente colpirlo dopo la sua sequenza di quattro colpi: ricordate che è debole sui fianchi, debole al fuoco ma aggressivo, tenetevi sempre un minimo di stamina per la schivata.
  • Se avete incontrato la piccola Violetta, una ragazzina di Yharnam saprete che la mamma è andata a cercare Padre Gascoigne: la piccola bimba vi donerà un carillon. Se suonate suddetto carillon, il cacciatore si trasformerà in anticipo e se lo suonerete una volta trasformato lo fermerete e resterà imbambolato per alcuni secondi dandovi il tempo di sopraffarlo!

Ricompensa e Segreti

Otterrete 1 Punto Intuizione per la scoperta del nemico, 3 Punti intuizione alla sconfitta, 3000 Echi del Sangue e un Marchio del Cacciatore che vi darà accesso a nuove armi presso i Messaggeri nell’Incubo Del Cacciatore. Otterrete la chiave della Tomba di Odeon che apre il cancello subito sopra le scale dell’area, Potrete però fare una pausa e andare alla sinistra della fontana, quella con la Lanterna davanti: se lo fate cadrete su un ponte di una piccola cappella e troverete il cadavere di una donna. Il medaglione che possiede vi farà capire che è la mamma della piccola Violetta: potrete decidere di riportare il medaglione alla bambina o tenerlo. Se terrete il medaglione potrete romperlo e ottenere una gemma del sangue esclusiva, viceversa se lo riporterete a Violetta dopo aver visitato la cattedrale di Central Ward potrete dire alla bimba di andare li in quel luogo sicuro e vi donerà un Fiocco Rosso.

Padre Gascoigne può essere evocato prima del combattimento con la Bestia Clericale suonando la Campana Del Richiamo: suonate la Campana prima dell’arco sul ponte e lui verrà in vostro soccorso!

Tiziano Sbrozzi
Lusso, stile e visione: gli elementi che servono per creare una versione esterna di se. Tiziano crede fortemente che l'abito faccia il monaco, che la persona si definisca non solo dalle azioni ma dalle scelte che compie. Saper scegliere è un'arte fine che va coltivata.

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