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Disponibile Runaway Tiger, la quinta campagna di World of Tanks

Un paio di mesi fa vi avevamo annunciato l’uscita di una nuova campagna di World of Tanks, ed oggi siamo qui per fare la stessa cosa: è infatti disponibile gratuitamente Runaway Tiger, la quinta avventura della serie War Stories, su tutte le console supportate.

Runaway Tiger è un racconto bellico ambientato in una linea temporale alternativa, in cui gli Alleati sono riusciti in segreto a infiltrarsi in un complesso industriale e cercano di scappare con il segreto più gelosamente custodito dai tedeschi, un prototipo del carro armato Tiger (Panzer VI). Protetta da una sferzante tempesta di sabbia, la combattente della resistenza francese Marianne Durieux ha ricevuto un incarico impossibile: impossessarsi del carro armato Tiger e scappare dalla struttura in cui è tenuto nascosto. Con le forze tedesche in massima allerta, i carristi incontreranno orde di nemici intenzionati a impedirgli in ogni modo di portare a termine la missione, dovranno distruggere numerosi prototipi di Tiger e farsi strada fino alla città di El Alamein, per mettere al sicuro un carro Tiger e segnare un’importantissima vittoria per gli Alleati.

Runaway Tiger comprende anche nuove musiche composte dal leggendario compositore di colonne sonore videoludiche Inon Zur (Fallout 3, Fallout 4, Dragon Age: Origins, Dragon Age 2, Crysis). Inon ha servito nell’esercito come carrista, un’esperienza che lo ha aiutato a comporre la musica perfetta per World of Tanks, contribuendo ancor di più a immergere i giocatori nella missione che li attende.

Se volete ulteriori dettagli, potrete trovarli sul sito ufficiale del gioco. Che ne dite, siete curiosi di giocare quest’epica battaglia?

Federico "Gears" Lima
Nintendaro fino all'ultimo ricciolo, mi sono avvicinato al mondo Playstation solo da qualche anno. Le mie saghe preferite sono Kingdom Hearts, Pokemon e The Legend of Zelda, e la mia abilità nei picchiaduro classici e negli sparatutto è paragonabile a quella di un comodino. Non esattamente il massimo, insomma.

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