VideogiochiNews

Activision Blizzard sarebbe interessata agli NFT

Activision Blizzard sta chiedendo ai propri utenti se sono o meno interessati agli NFT e i giochi di criptovaluta “gioca per guadagnare“.

Questo fine settimana a diversi giocatori è stato chiesto di completare un sondaggio YouGov. Una sezione del suddetto sondaggio chiede ai partecipanti quanto sarebbero interessati se le criptovalute e gli NFT fossero introdotti nei prodotti Activision Blizzard, insieme a funzionalità più convenzionali come cross-play, VR e servizi in abbonamento.

Gli NFT sono unità di dati uniche non intercambiabili archiviate su una blockchain (una forma di registro digitale), che consentono agli utenti di possedere, acquistare e vendere oggetti digitali come oggetti di gioco o opere d’arte.

Numerose società di giochi hanno già iniziato a vendere oggetti digitali come NFT, tra cui Konami e Atari, anche se questa nuova tecnologia ha attirato critiche da parte di molti utenti. Così come i giocatori, anche gli stessi sviluppatori non sembrano molto interessati a questa nuova tecnologia.

Sembra che Blizzard/Activision stia cercando di vedere se i giocatori sono interessati alle criptovalute e agli NFT nei giochi. Ho ricevuto un sondaggio da loro ed è possibile trovare domande a tema. Ho detto molto disinteresse a riguardo.

Ricollegandoci al discorso che vede molti sviluppatori restii ad affacciarsi al mondo degli NFT, uno dei designer senior di Blizzard, ovvero Jorge Murillo, ha criticato pubblicamente questa nuova tendenza dell’industria. Murillo ha twittato a gennaio quanto segue:

https://twitter.com/TheHornetsFury/status/1485395290844954628

Come sviluppatore del team Play Overwatch, sono fortemente contrario agli NFT e lotterò per assicurarmi che non siano integrati nel nostro gioco.

A prescindere dai contenuti del suddetto sondaggio, allo stato attuale delle cose Activision Blizzard deve ancora entrare ufficialmente nel mondo degli NFT, e bisogna vedere come si evolverà la situazione dopo che l’acquisizione da parte di Microsoft, che ha recentemente definito l’accordo da 70 miliardi di dollari, sarà formalizzata.

Fonte:
Paolo Saccuzzo
Laureato in Lettere Moderne e in Comunicazione della e Cultura dello Spettacolo, da sempre appassionato di tutto ciò che concerne l'intrattenimento in tutte le sue forme, dal cinema alle serie TV, dai fumetti alla musica, fino ad arrivare ai videogiochi. Amante del mondo Sony, è però cresciuto con i classici Nintendo, nello specifico Super Mario 64 e The Legend of Zelda: Ocarina of Time.

    Rispondi

    Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

    Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

    Potrebbe interessarti anche