VideogiochiNews

Activision porterà ogni suo franchise su dispositivi mobile

Nel 2019, Activision Blizzard aveva dichiarato di voler realizzare più giochi per dispositivi mobile dedicati ai propri franchise di successo. Ora, la società è andata oltre dicendo che il piano attuale è quello di rilasciare una versione mobile di ognuno dei propri franchise nel corso del tempo. Il presidente e COO di Activision Blizzard Daniel Alegre ha dichiarato durante una recente discussione con gli investitori che la società vuole portare i propri franchise ad un pubblico più ampio e il settore mobile avrà un ruolo fondamentale in ciò:

Dobbiamo assicurarci di abilitare i nostri franchising sui miliardi di dispositivi mobile attualmente disponibili. Questa è di gran lunga la nostra più grande opportunità e stiamo investendo in modo significativo per capitalizzarla e per portare tutti i nostri franchise sui dispositivi mobile nel tempo. Questo è davvero molto importante per noi.

Una dei più grandi successi di Activision sui dispositivi mobile in questo momento è Call of Duty: Mobile, che ha recentemente superato i 300 milioni di download dopo appena un anno. Activision Blizzard possiede anche King Digital, i creatori della serie Candy Crush che è parecchio popolare sui dispositivi mobile. Il mobile sta già facendo fruttare un ingente numero di introiti ad Activision Blizzard. Nel periodo luglio-settembre 2020, la società ha guadagnato 661 milioni di dollari da tutti i suoi giochi mobile, rispetto ai 514 milioni di dollari su PC e ai 695 milioni di dollari su console. Dati questi numeri, i dispositivi mobile hanno rappresentato circa il 34% del totale.

Il prossimo grande gioco mobile di Activision sarà Crash: On The Run, che è un Endless Runner in uscita nel 2021. Un altro gioco di alto profilo, Diablo Immortal, è in lavorazione anche per dispositivi mobile. Molti dei giochi mobile di Activision sono free-to-play e permettono ingenti guadagni tramite le microtransazioni. La pratica commerciale è molto redditizia per Activision, poiché la società ha guadagnato 1,2 miliardi di dollari dalle microtransazioni nel periodo luglio-settembre.

Paolo Saccuzzo
Laureato in Lettere Moderne e in Comunicazione della e Cultura dello Spettacolo, da sempre appassionato di tutto ciò che concerne l'intrattenimento in tutte le sue forme, dal cinema alle serie TV, dai fumetti alla musica, fino ad arrivare ai videogiochi. Amante del mondo Sony, è però cresciuto con i classici Nintendo, nello specifico Super Mario 64 e The Legend of Zelda: Ocarina of Time.

    Rispondi

    Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

    Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

    Potrebbe interessarti anche