VideogiochiNews

Aftermath: trailer d’annuncio del nuovo thriller psicologico next-gen

La software house italiana One O One Games e il publisher META hanno annunciato con un trailer cinematografico il nuovo progetto intitolato Aftermath, un nuovo thriller psicologico che mette al centro la narrazione, in sviluppo per PC, PS5 e Xbox Series X.

Nonostante l’ambizione di realizzare un gioco in Unreal Engine questa non  è la prima opera dello studio italiano. Il team già ci ha portato lavori del calibro di The Suicide of Rachel Foster, un’avventura thriller fatta di ricordi, ma anche di dubbi e angoscia.

Pregno concettualmente di un’esplosione di umanità, sia nel bene sia nel male, il gioco affrontava tematiche decisamente delicate, raccontando una storia interessante molto più da vicino di quanto non si vorrebbe mai. Cliccando su questo link trovate la nostra recensione dedicata.

Nel nuovo lavoro, i giocatori prenderanno il ruolo dell’ex astronauta europea Charlie Gray mentre esplora senza sosta un pianeta devastato per trovare sua figlia all’indomani (appunto, aftermath) di qualcosa di terribile che è avvenuto e che ha separato le due. Nel trailer d’annuncio di Aftermath, che potete trovare in cima all’articolo, è possibile farsi un’idea della natura dell’evento in questione. O meglio, “sovrannatura”.

Aftermath

Come menzionato, la protagonista è un’ex astronauta e data la minaccia aliena vista solo di sfuggita nel trailer forse potremmo aspettarci qualche intreccio narrativo.

Dal filmato potremmo aver avuto un’idea del gameplay, con visuale in terza persona con il personaggio decentrato di spalle. Si tratta di certo di una tecnica ormai classica nel mondo dei videogiochi, ma è probabile che fosse solo pianificato del filmato. Gli screenshot pubblicati dalla stessa One O One vanno a confermare questa teoria, con tanto di schermata con dettagli e armi in uso.

Rispetto al precedente The Suicide of Rachel Foster, anche semplicemente dal trailer possiamo notare come i ragazzi di One O One Games abbiano alzato l’asticella della qualità. Sarà senza ombra di dubbio un progetto da tenere sott’occhio, insieme a molti altri titoli nostrani in sviluppo come Martha is Dead o l’atteso lavoro souls-like ispirato al folklore del nostro paese, Project Galileo.

Fonte:
Giulio Bruschini
Podcaster, aspirante speaker radiofonico e appassionato di musica e cinema, meglio non iniziare una conversazione sulla sindrome dell'età dell'oro e della cultura retro o si finisce in un'infinita tana del bianconiglio tra vaporwave e hauntology...e Max Headroom.

    Rispondi

    Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

    Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

    Potrebbe interessarti anche