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Albion Online: il reputation system in video

Albion Online è sicuramente uno dei sandbox che ha riscosso maggior successo negli ultimi anni: nonostante sia ancora in beta, moltissimi giocatori in tutto il mondo lo stanno già giocando, consapevoli che presto il titolo uscirà e che, purtroppo, perderanno tutti i loro progressi. Parlando appunto di progressi, Il reputation system, ultima aggiunta di questa beta finale, pare andrà ad influenzare sensibilmente il mondo di gioco: ce ne parla Sandbox Interactive, sviluppatore del gioco.

Albion OnlineCon Albion Online lo sviluppatore tedesco Sandbox Interactive ha creato un gioco di ruolo che sfida il concetto tipico dei ruoli dei personaggi e delle classi. Le vostre azioni avranno infatti un forte impatto nell’MMORPG sandbox e ne avranno ancora di più una volta che la beta finale inizierà il 1° agosto e le decisioni morali diventeranno molto importanti. La reputation buona o cattiva di un giocatore, infatti, si guadagna attraverso le azioni e ha un effetto tangibile sulle reazioni che si ottengono poi nel mondo di gioco, andando direttamente a colpire l’esperienza di gioco. Le gesta eroiche migliorano la reputazione di un giocatore facendolo apparire più affidabile agli occhi degli altri giocatori, mentre i crimini contro i giocatori con una grande reputazione danneggiano pesantemente l’immagine del giocatore. Indirettamente, questo fornirà ai giocatori “buoni” una migliore protezione. Allo stesso tempo, i giocatori che agiscono spietatamente dovranno convivere con le conseguenze delle loro scelte e potrebbero vedersi vietato l’ingresso alle città del re.

Quindi, è bene assicurarsi che la perdita di reputazione valga il potenziale bottino! Sandbox Interactive ha introdotto il sistema di crime and reutation, visibile in questo video:

Tiziano Sbrozzi
Lusso, stile e visione: gli elementi che servono per creare una versione esterna di se. Tiziano crede fortemente che l'abito faccia il monaco, che la persona si definisca non solo dalle azioni ma dalle scelte che compie. Saper scegliere è un'arte fine che va coltivata.

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