Animal Crossing New Horizons: risolto il problema dei “viaggiatori del tempo”

Animal Crossing: New Horizons, il nuovo capitolo in esclusiva Nintendo Switch dell’amatissima serie di videogiochi dall’iconico stile cartoon, è sicuramente uno dei titoli più attesi dell’anno. Nei precedenti giochi si è diffuso un fenomeno noto come “time traveling” o “TT”, viaggio nel tempo, che permette ai giocatori di saltare all’inizio di un evento a tempo limitato prima del suo regolare avvio, oppure di far passare velocemente il tempo nel gioco.

Con Animal Crossing: New Horizons Nintendo ha deciso di intraprendere un’azione semplice ma efficace per impedire di sfruttare questa funzione negli eventi a tempo limitato, che è stata molto apprezzata dai fan e che che è stata annunciata oggi nel changelog della versione 1.1.0:

• La patch contiene il primo evento, Pasqua (1/4-12/4). I “viaggiatori del tempo” la cui console sarà impostata alla data dell’evento non potranno comunque accedervi finché non sarà giunta quella data anche nella vita reale. Sarà necessario, infatti, connettersi ad Internet all’inizio dell’evento per verificare la data reale (In questo caso il 1 aprile), dopo di che l’evento potrà essere goduto tranquillamente anche senza una connessione ad Internet. In tutto questo il giocatore dovrà anche essere collegato al suo account personale Nintendo al momento della verifica della data.
• I giocatori possono usare le applicazioni Nintendo Switch Online (QR codes, chat, etc.) e visitare le isole degli altri giocatori a partire dal 20/3.

Tra le altre cose aggiunte dalla patch troviamo:

• I giocatori che installeranno l’aggiornamento riceveranno in regalo uno speciale oggetto d’arredamento a forma di Nintendo Switch, che sarà diversa se si sta usando l’edizione speciale a tema Animal Crossing.
• I membri di Nintendo Switch Online riceveranno un esclusivo tappeto.
• I giocatori di Animal Crossing: Pocket Camp riceveranno oggetti esclusivi, ma ancora non ci sono molti dettagli su questa funzione.

Questo non è l’unico cambiamento che Nintendo e il director Aya Kyogoku hanno voluto apportare al gioco rispetto ai capitoli precedenti per provare a risolvere questo problema, oltre alla necessità di controllare la pratica del cambio orario, infatti, il gioco non supporterà i salvataggi in cloud.