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Assassin’s Creed Valhalla: nuovi dettagli sulla personalizzazione di Eivor

Recentemente sono emersi nuovi dettagli su Assassin’s Creed Valhalla, legati questa volta all’aspetto estetico del personaggio principale. Dopo aver appreso varie informazioni su Synin, il corvo che accompagnerà il protagonista durante la sua avventura, si è ora venuti a conoscenza di alcuni elementi incentrati sulla personalizzazione di Eivor. Il direttore creativo del gioco, Ashraf Ismail, ha infatti parlato della possibilità di cambiare il colore e lo stile dei capelli del personaggio, nonché di alcuni aspetti dell’equipaggiamento. Ecco tutti i dettagli:

  • Sarà possibile cambiare il colore dei capelli di Eivor (insieme agli stili di capelli e barba ovviamente, ci saranno “una quantità abbastanza varia” di opzioni). Anche i tatuaggi e le pitture di guerra fanno parte della personalizzazione di Eivor.
  • Ci saranno 5 set separati per l’equipaggiamento, il cappuccio è uno di questi. Tutti i pezzi saranno unici.
  • L’equipaggiamento cambia aspetto quando aggiornato, ma sarà possibile anche scambiare e cambiare l’aspetto come si desidera, mantenendo i vantaggi.
  • Parlando dell’attività collaterale “flyting”, Ashraf ha menzionato Eivor come qualcuno che si diverte a scherzare, ma apprezza anche il senso della poesia, quindi si adatta perfettamente al suo personaggio.
  • C’è un’abilità che consente di impugnare armi a due mani in una mano.
  • Ci sono abilità che possono aiutare con le capacità di assassinio.

Ricordiamo che Assassin’s Creed Valhalla sarà disponibile a fine anno su PlayStation 5, Xbox Series X, PlayStation 4, Xbox One, PC e Google Stadia.

Francesco Lancia
Dopo aver passato la sua infanzia tra titoli PC tie-in basati su film d'animazione e Game Boy Color, i videogiochi sono diventati la sua principale fonte di divertimento. Ritiene la musica una delle componenti più rilevanti e non può fare a meno di ascoltare le OST dei suoi giochi preferiti a oltranza. Nonostante attenda sempre le uscite più importanti, negli ultimi anni ha sviluppato un desiderio incontrollabile per gli indie, tra cui ha trovato alcune tra le produzioni più coraggiose e interessanti.

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