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Assassin’s Creed Valhalla vedrà il ritorno di un’attività storica della saga

Durante l’evento di Ubisoft Forward tenutosi ieri sera, i giocatori sono stati in grado di dare un’occhiata al gameplay per quanto riguarda il prossimo Assassin’s Creed Valhalla. Nel frattempo che la maggior parte della community si concentrava sul combattimento e sulla ferocia del personaggio principale Eivor, Ubisoft si è presa il tempo di annunciare il ritorno di una strana attività secondaria che non veniva più vista dai tempi di Assassin’s Creed Black Flag e Assassin’s Creed Rogue.

Man mano che sono emerse ulteriori informazioni su Assassin’s Creed Valhalla negli ultimi mesi, è diventato chiaro che il gioco tirerà fuori alcune delle componenti più vecchie della celebre serie. A maggio, per esempio, è stato confermato che il gioco avrebbe riportato in auge la meccanica social stealth che era considerata iconica nei giochi originali. Tuttavia, sembrerebbe che un’altra caratteristica storica tornerà all’interno del titolo: stiamo parlando dell’attività di inseguimento cartaceo che è stata vista per l’ultima volta in Assassin’s Creed Rogue. In questa attività i giocatori inseguono pezzi di carta che galleggiano delicatamente in varie direzioni.

Nel caso di Rogue, la raccolta dei documenti avrebbe sbloccato nuove melodie da far cantare all’equipaggio della nave. Per Assassin’s Creed Valhalla, però, sembra che le pagine sbloccheranno qualcos’altro: i giocatori avranno infatti l’accesso a nuovi disegni del tatuaggio per personalizzare la loro versione di Eivor. Prima di lasciarci, ci teniamo a ricordare a tutti i nostri lettori che Assassin’s Creed Valhalla uscirà il prossimo 17 novembre 2020 su PlayStation 4, PlayStation 5, Google Stadia, Xbox One, Xbox Series X e PC.

Simone Schiavi
Un giovane sonaro che sa prendere seriamente solamente pochi giochi. Sin dai suoi primi anni di vita si è imbattuto all’interno del mondo videoludico, anche se la sua seconda passione sono le serie TV ed i supereroi Marvel. Quando non sa cosa fare si mette a smanettare sui computer, fallendo miseramente nella sua impresa.

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