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Assetto Corsa Competizione – Recensione, la GT arriva su next-gen

Assetto Corsa Competizione è il titolo dedicato al mondo delle auto Gran Turismo realizzato da Kunos Simulazioni e uscito prima per PC, poi nel 2020 il simulatore è arrivato anche per console di ottava generazione. Ora, finalmente, gli sviluppatori hanno deciso di eseguire un upgrade grafico e di gameplay e lanciarlo anche per piattaforme next-gen: PlayStation 5, Xbox Series X e Series S, ecco qui la nostra recensione.

Il GT World Challenge arriva su next-gen

Assetto Corsa Competizione è il titolo dedicato a coloro che sono appassionati di auto GT. Sì, perché a differenza di molti altri simulatori, questo è pensato esclusivamente per il mondo del GT World Challenge, che vede protagoniste le GT3 e GT4, in altre parole tutte quelle che sono parte della serie GT Blancpain. Nella sua versione per console di ottava generazione, il titolo aveva una serie di problemi che non permettevano ai sim-racer di godere appieno dell’esperienza di guida. Infatti, non solo era fermo ai 30 fotogrammi al secondo, ma la gestione dei server multigiocatore necessitava decisamente di modifiche.

Queste che sono arrivate con la versione next-gen di Assetto Corsa Competizione, di cui stai leggendo la recensione. Infatti, possiamo affermare che ormai il livello di simulazione per quelle auto è ai massimi livelli. Nonostante ci siano ancora dei problemi che affliggono il software made in Italy; tra tutti quello del trasferimento dei salvataggi, col force feedback (o ritorno di forza, NdR) dei volanti, assieme ad. Ma Kunos Simulazioni ha già spiegato che molti di questi bug verranno risolti quanto prima possibile.

Le motivazioni che rendono ultra valido il titolo sono tantissime, ed è bene citare prima di tutto il migliore sistema di guida con il controller che arriva con la versione next-gen. Certo, continua a dare il meglio di sé col volante, ma ora è anche per chi non può permettersi un device apposito oppure vuole solo giocare una volta ogni tanto, senza doversi impegnare troppo nell’investire denaro per un volante che userebbe poco. Quindi dal punto di vista dell’accessibilità ai comandi, Kunos Simulazioni ha fatto enormi passi davanti, senza considerare il fatto che ogni singolo comando è remappabile come meglio si desidera. Inoltre gli sviluppatori hanno fatto sapere che presto sarà possibile anche modificare la zona morta dei pedali, così da poter avere le impostazioni desiderate anche per quanto riguarda l’uso di questi.

Ma una delle migliorie più importanti, oltre al raggiungimento dei 60 fotogrammi al secondo e una qualità grafica decisamente superiore, sono le lobby private. Sì, perché uno dei desideri più quotati tra i fan di Assetto Corsa Competizione era il poter organizzare delle gare con gli amici oppure delle vere e proprie Leghe, così come accade con la controparte PC. A proposito di Leghe e competizioni, da ora sarà possibile organizzare anche delle gare di 24h, visto che ci sarà il ciclo giorno notte completo e la gara diventerebbe imprevedibile grazie al tempo atmosferico che può cambiare in qualsiasi momento, costringendo gli appassionati a pensare bene quali treni di gomme portare per assicurarsi una buona strategia e vincere.

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Anche se la mancanza di nuovi contenuti e il dover essere costretti ad acquistare i DLC per poter ottenere auto e circuiti, anche classici, pesa un po’. Sarebbe stato meglio sbloccare tutto e rendere disponibile ogni auto e circuito, soprattutto i secondi, dato che già ne mancano parecchi. Il gioco durante le partite online è decisamente fluido e divertente, soprattutto se si gioca con persone che conoscono bene le regole del motorsport. Trattandosi di un vero e proprio simulatore, è importante imparare la cosiddetta “etichetta di guida”, soprattutto perché altrimenti verrete puniti con un abbassamento del livello di safety, il che comporta un matchmaking di livello inferiore. E ricordate che bisogna guidare bene anche mentre si gioca con l’intelligenza artificiale.

Grafica da pole position

Assetto Corsa Competizione ha sempre avuto un grandissimo comparto grafico, e infatti i modelli delle auto continuano – anche nella versione next-gen – a essere davvero stupefacenti. Ovviamente per girare bene anche su console di ottava generazione ci sono stati dei compromessi, ma con l’arrivo delle nuove console sono riusciti a portare al livello successivo anche alcuni elementi ambientali (come gli alberi o l’erba) che prima “sporcavano” la grafica generale del titolo.

Una delle cose più sorprendenti del titolo era e rimane il sound. Il suono delle auto GT3/4 è autentico in ogni suo singolo aspetto, senza contare che ogni bolide ha il suo rombo del motore, suono nell’inserimento della marcia e rumore delle sospensioni. In altre parole quando si guida è altamente consigliabile non avere nessun tipo audio esterno, così da poter comprendere al volo se c’è qualcosa che non va nell’auto.

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Se prima c’erano una serie di motivi, soprattutto legati al multiplayer, per la quale questa recensione di Assetto Corsa Competizione sarebbe stata per lo più negativa, ora quei problemi non ci sono più. Rimane comunque un titolo imperfetto, ma Kunos Simulazioni è riuscito a rimuovere alcune delle magagne che pesavano di più ai giocatori appassionati di motorsport.

Arrivati a questo punto della recensione di Assetto Corsa Competizione possiamo dirvi che se avete mai sognato di salire a bordo di una Gran Turismo, seppur virtualmente, questa è l’esperienza che fa per voi. Ma attenzione: non si tratta di un titolo arcade, come può essere GRID Legends, ma di un vero e proprio simulatore, dove dovrete comunque sapere qualcosa di impostazioni auto e di come si comporta su strada. Perché la maggior parte dei dettagli non vi saranno spiegati. Dunque questo titolo non è considerabile come un entry-level, ma è già qualcosa di più avanzato. Coò non significa che non imparerete mai, e soprattutto, non avrete bisogno della patente per potervi divertire!

Assetto Corsa Competizione

7.3

La versione next-gen di Assetto Corsa Competizione rimuove la maggior parte dei problemi che aveva nella sua controparte per console di ottava generazione. Rimangono comunque alcuni dettagli che fanno storcere il naso e il numero di piste non è il massimo, ma dal punto di vista grafico e tecnico, possiamo dirvi che Kunos Simulazioni ha fatto centro. Soprattutto perché ora è decisamente molto più accessibile anche se preferite il controller al volante, così da poter fare brevi partite senza dover collegare null'altro. Bisogna anche dire che questo titolo non è un entry level e che è necessario sapere qualcosa di auto per potersi divertire al massimo. Ciò significa dover spendere delle ore per poter comprendere ogni singola auto, seppur per fortuna il comparto audio aiuti nel far capire al pilota se c'è qualche problema al bolide. In altre parole: è un ottimo titolo, ma è ancora imperfetto.;s

Angela Pignatiello
Classe '97. Nata e cresciuta con la Metal Gear Solid saga, amo giocare a quasi tutto ciò che mi capita sotto mano. Analizzo tutto ciò che avviene all'interno del mercato videoludico e il suo core: i videogiochi.

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