ASUS ROG Strix Impact II – Recensione di uno dei mouse più leggeri di sempre

Asus ci riprova e dopo la produzione del primo ROG Strix Impact lancia la seconda versione di questo modello. Diverso tempo fa abbiamo avuto modo di testare questo mouse e lo abbiamo trovato più piccolo e maneggevole di molti altri dispositivi. Con curiosità e sincera speranza, andiamo a scoprire se l’ASUS ROG Strix Impact II sarà all’altezza del suo predecessore.

Packaging

Fare l’unboxing dell’ASUS ROG Strix Impact II è molto facile e veloce. Il prodotto imballato da ASUS con sopra il marchio Republic of Gamers, ci fa intendere subito a chi è destinato questo dispositivo e che è di tipo premium. La confezione è molto bella, realizzata con un cartone spesso, ricoperto principalmente con i colori che rappresentano il marchio ROG. Sulla parte anteriore della scatola troviamo una grande immagine in rilievo e lucida del mouse. Sul retro della scatola, ci sono i dettagli delle caratteristiche principali del dispositivo, così come le sue specifiche essenziali. Quando si apre la confezione, gli utenti potranno trovare tutto ciò che serve per connettere ed utilizzare sin da subito il dispositivo: il mouse, il suo manuale utente e la documentazione di garanzia.

Specifiche Tecniche

Il primo ROG Strix Impact era un prodotto di alta qualità, questo secondo modello possiamo già dirvi che non è da meno. L’ASUS ROG Strix Impact II è un mouse cablato che utilizza il tracciamento ottico tramite un sensore con un DPI massimo di 6200. Vi basti pensare che il suo predecessore montava un sensore da 5000 DPI, quindi già in questo caso notiamo grandi miglioramenti.

Inoltre, lo Strix Impact II ha un interruttore DPI con ben 4 livelli, mentre l’originale aveva solo un interruttore DPI a 2 livelli. Questo comporta che il nuovo dispositivo è molto più personalizzabile in termini di velocità e di tracciamento, consentendo agli utenti di saltare rapidamente tra le varie quattro impostazioni di sensibilità, così da non farsi trovare mai impreparati nelle varie sessioni di gioco.

Asus ha dotato questo nuovo mouse di due tasti originali (al contrario di quanto accadeva con il primo modello): I due pulsanti sono completamente personalizzabili tramite il software del dispositivo, così da renderli il più adeguati alle proprie necessità. Questi sono stati lasciati indipendenti l’uno dall’altro così da renderli quanto più reattivi possibile. Gli interruttori sono stati realizzati da Omron ed hanno una durata di 50 milioni di clic. Tra le personalizzazioni che possiamo apportare a questo dispositivo, troviamo anche gli switch sostituibili. C’è un elenco di Switch Omron compatibili con le prese del mouse: “D2F D2F, D2F-F, D2F-01, D2F-01F e Omron serie D2FC D2FC-3M, D2FC-F-7N, D2FC-F- 7N (10M), D2FC-F-7N (20M)”.

Il mouse Asus è compatibile con l’ASUS Aura Sync. I giocatori potranno personalizzare le illuminazioni del logo Republic of Gamers sul retro del mouse, la luce sulla rotella di scorrimento e due fari nella parte anteriore dei pulsanti sinistro e destro. Questo aspetto renderà il vostro mouse ancora più accattivante di quanto non lo sia già. Il peso del dispositivo è di 79 grammi (2,78 once), è 12 grammi più leggero dell’originale ROG Strix Impact, ed è veramente un’ottimo peso. Per quanto riguarda le sue dimensioni, il mouse è lungo 120 mm (4.72 in), largo 62,5 mm (2.46 in) e alto 39.5 mm (1.55 in). Il cavo è rivestito in gomma morbida e ha una lunghezza di 2 metri (79 in).

Con questo peso e queste dimensioni si colloca tra i mouse più maneggevoli e poco ingombranti degli ultimi tempi, caratteristica che a me personalmente è piaciuta moltissimo e piacerà a chiunque non abbia delle mani molto grandi.

Performance

Il mouse ASUS ROG Strix Impact II è sicuramente un dispositivo pensato per il gaming. Il suo peso e le sue dimensioni, lo rendono veramente adatto a giochi come FPS e MOBA. Nel corso delle varie sessioni di gioco ci siamo trovati benissimo nel sollevarlo, nel muoverlo e nell’utilizzare i due tasti laterali. l sui 79 grammi di peso, lo rendono velocissimo e agevole, i due pulsanti laterali sono veramente a portata di click e con le giuste impostazioni ci vuole un attimo nel passare rapidamente alla tua arma da fuoco secondaria o posizionare una ward.

L’ergonomia dell’ASUS ROG Strix Impact II sembra ben progettata, la parte posteriore ha un piccolo dosso rispetto alla sua parte anteriore, e ciò significa che il dorso della mano dovrebbe sedersi comodamente su di esso. Tuttavia, le dimensioni lo rendono ideale per le impugnature delle dita, soprattutto per chi possiede delle mani piccole.

Anche la pressione dei pulsanti sinistro e destro è piacevole, e lo è persino il suono che ne fuoriesce, indice di un prodotto fatto a dovere, solido e preciso. Questa è una parte ovviamente molto personale, perché alcuni utenti potrebbero trovare il suono dei clic troppo metallico o rumoroso, ma se siete dei veri gamers è molto improbabile. A rendere ancora più piacevole l’uso di questo dispositivo sono i fari RGB, che illuminano il mouse a giorno in qualsiasi momento.

L’unica nota veramente negativa che possiamo segnalarvi di questo dispositivo è l’utilizzo del cavo. Sì è vero che il cavo aumenta le prestazioni di risposta del vostro mouse, ma il rivestimento in morbida plastica non è adatto allo standard. Per quanto riguarda le performance in game, risultano eccellenti: lo stiamo utilizzando ormai sempre per le sessioni su League of Legends, Overwatch e Call of Duty. La reattività è impressionante, la sensibilità rispecchia i nostri gusti e le personalizzazioni completano tutto quello che cerchiamo da una periferica da gioco.

Software

Come ogni mouse da gaming anche l’ASUS ROG Strix Impact II, per rendere al massimo ha bisogno del proprio software. In questo caso si dovrà installare Armory II che troverete scaricabile direttamente da qui. Questo software ti consente di organizzare al meglio il tuo dispositivo, creando addirittura più profili, in maniera tale da poterli switchare velocemente tra un gioco e un altro.

Il prodotto possiede, ricordo, ben quattro livelli di DPI tra cui poter passare premendo semplicemente il pulsante DPI sul dispositivo. Inoltre, consente di selezionare la frequenza di polling, scegliere la velocità di risposta dei pulsanti e regolare l’accelerazione e la decelerazione del cursore del mouse. Immancabili poi le configurazioni riguardanti i fari RGB. Poiché il mouse supporta Aura Sync, l’app Armory II include anche le impostazioni per gli effetti di illuminazione e la loro sincronizzazione con gli altri dispositivi abilitati RGB (gran cosa).

Per concludere grazie ad Armony II potrete creare e archiviare azioni macro e registrare i clic e la distanza percorsa dal mouse. Queste impostazioni sono dedicate ai pro player, che spesso hanno bisogno di capire quante volte e in quali occasioni si sono trovati ad utilizzare le proprie impostazioni personalizzate.