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Bandai Namco lavora a un metaverso, novità su Elden Ring e Dark Souls?

Bandai Namco, aggiornando in merito ai propri piani finanziari, ha confermato i lavori su un metaverso, sul quale sono stati investiti circa 130 milioni di dollari al cambio attuale, e che riguarderà nello specifico le sue IP, il che potrebbe includere Dark Souls ed Elden Ring.

All’infuori di moltissimi giochi di stampo nipponico, in alcuni casi inaspettati come il recente Scarlet Nexus (trovate qui tutti i dettagli sul titolo) il noto publisher si è occupato infatti anche delle opere targate FromSoftware.

Fra gli obiettivi confermati troviamo la voglia di connettersi ai fan attraverso le varie IP, migliorarle rendendole più globali e migliorare le vendite proprio all’infuori del Giappone, il che sarebbe in linea con l’idea degli approfondimenti nel metaverso di Bandai Namco legati a Dark Souls ed Elden Ring.

All’atto pratico, come riportato sulle pagine di VGC, si parla di spazi virtuali che permetteranno ai clienti di fruire di molto intrattenimento legato a una qualunque specifica IP del publisher, mentre fra gli obiettivi che stanno venendo portati avanti c’è anche la fusione fra i prodotti digitali e quelli fisici, su cui si concentrerà Bandai Namco grazie al suo metaverso.

Attraverso queste community e contenuti, costruiremo delle connessioni intense ed estese per lunghi periodi di tempo, concentrandoci sulla qualità delle stesse. In questo modo, continueremo a lavorare al fine di massimizzare il valore delle IP nel medio e lungo termine.

Dark Souls 3

Per quel che riguarda il periodo in cui il tutto verrà costruito, la compagnia ha accennato al fatto che i piani verranno finalizzati nel corso dei prossimi 3 anni al massimo, sperando ovviamente che dei rinvii sul progetto non si facciano vedere nei prossimi mesi.

Resta anche da scoprire in che modo la community, che ora attende a gran voce il debutto di Elden Ring, prenderanno bene questo progetto, facente parte di un universo che non si è ancora fuso al meglio con quello del gaming.

Fonte:
Andrea Pellicane
Nasce nel 2000 già possessore di una Playstation 1 e già appassionato di videogiochi. In tenera età scopre il mondo dell’informatica ed inizia la sua inutile corsa verso la bramatissima Master Race. Nonostante la potenza di calcolo sia la sua linfa vitale è alla perenne ricerca della varietà e di titoli indie che piacciono solo a lui, incurante del fatto che potrebbero funzionare agevolmente anche su un tostapane. Viene spesso avvistato mentre effettua incomprensibili ragionamenti (soprattutto per lui) legati all'economia. Eccelle particolarmente nel trovare i momenti meno opportuni per iniziare e divorare intere serie TV.

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