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Bioshock 4 offrirà un mondo sandbox e un’IA avanzata

Come annunciato nelle scorse settimane, Bioshock 4 è attualmente in fase di sviluppo presso Cloud Chamber, che vede all’opera su questo nuovo gioco molti veterani della serie. Purtroppo, però, Ken Levine, il creatore della serie che ha recentemente formato il proprio studio, Ghost Story Games, molto probabilmente non sarà coinvolto in questo progetto. Tuttavia, sembra che questo nuovo capitolo della saga sarà incredibilmente ambizioso, presentando un mondo sandbox e un intelligenza artificiale del mondo di gioco decisamente avanzata. Questo, almeno, nelle promesse degli sviluppatori.

Bioshock 4 manterrà la visuale in prima persona e molto probabilmente girerà in Unreal Engine. Grazie all’analisi delle nuove richieste di assunzione abbiamo potuto scoprire qualche dettaglio in più sul titolo. Diamo uno sguardo ad alcuni dei punti chiave che hanno elencato nelle loro posizioni aperte, tra cui AI, Game Design, Cinematic e Rendering:

  • Sviluppo di un “Sistemi di IA in un gioco narrativo e sistemico forte”
  • Grandi ambizioni per collegare l’IA e lo storytelling a “diversi sistemi di intelligenza artificiale”
  • Implementazioni per un sistema di folla urbana e l’ecologia tribale sistemica di un’IA a volte ostile
  • Spingere lo “stato dell’arte” nell’intelligenza artificiale e sperimentare idee non provate
  • Meccaniche e sistemi di gioco stupefacenti, con una sensazione di giocatore da standard e reattività con presentazione AAA
  • Un “mondo sandbox emergente”
  • Sistemi del mondo interattivo ed ecologia sistemica non AI
  • Sistemi di crescita e progressione del giocatore
  • Equilibrio di gioco ed economia
  • Creare magistralmente i momenti narrativi in ​​prima persona che esistono lungo un continuum di “scene completamente interattive”
  • Sperimentare eventi che attivano il tempo e sequenze cinematografiche ramificate interattive

Tutte queste informazioni sembrano delineare i connotati di un level design più aperto rispetto al passato, se non addirittura open world. Bioshock 1 e Bioshock 2, ricordiamo, erano strutturati ad hub, mentre Bioshock Infinite era invece più lineare e per certi versi anche più scriptato. Non ci resta quindi che attendere e sperare che queste incredibili aspettative vengano mantenute in Bioshock 4.

Cristian Piantanida
Nato con il Gameboy in mano, spendo tutto quel che ho in roba Nerd: videogames, anime, manga, figure, mi intriga tutto ciò che proviene dal misterioso mondo del Sol Levante. Storico per passione, Nerd di professione, non vedo l'ora di raccontarvi ciò che mi appassiona!

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