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Blade Runner e Alien: due serie TV live-action sono in sviluppo

Ridley Scott ha confermato che due dei suoi capolavori più amati e duraturi, Blade Runner e Alien, stanno per ricevere una serie TV dedicata. I lavori sono già iniziati, e l’episodio pilota di entrambe le serie è già stato scritto.

Parlando con la BBC oggi, lunedì 22 novembre, il regista ha suggerito che l’adattamento di Blade Runner è stato pianificato e progettato per essere composto da 10 episodi. Scott ha affermato:

Abbiamo già scritto la sceneggiatura per Blade Runner. Quindi siamo pronti per presentarlo come uno spettacolo di 10 episodi, di circa un’ora l’uno.

La notizia di una serie su Alien, invece, non è nuova. L’annuncio era stato dato a dicembre 2020, sebbene a lavori non ancora iniziati. Lo spettacolo è stato preparato da FX, con Noah Hawley come showrunner. Il CEO di FX, John Landgraf, ha descritto il progetto come “la prima storia di Alien, ambientata sulla Terra – mescolando sia l’orrore senza tempo del primo film della serie con l’azione non-stop del secondo. Sarà un giro da brividi spaventoso, che farà tornare indietro le tempo le persone“.

Ridley Scott non aveva ancora discusso su uno show relativo a Blade Runner, ma una serie animata sull’iconico film, Blade Runner: Black Lotus, è stata presentata in anteprima all’inizio del mese su Adult Swim. Interrogato dall’intervistatore Mishal Husain sul contraccolpo della famiglia Gucci sull’ultimo lavoro di Scott, The House of Gucci, che racconta la storia dello sfortunato amore tra Patrizia Reggiani e Maurizio Gucci, conclusosi con l’omicidio di quest’ultimo, il regista aveva affermato:

Si trattava di un omicidio. Uno dei fratelli è andato in prigione per evasione fiscale. Non parlatemi di realizzare un profitto. Quando lo fai, tendi a diventare di dominio pubblico.

Patrizia Gucci, pronipote di Guccio Gucci, ha dichiarato all’Associated Press ad aprile che il progetto stava “rubando l’identità di una famiglia per realizzare un profitto, per aumentare le entrate del sistema hollywoodiano“. In un altro punto dell’intervista, trasmessa come parte del popolare programma radiofonico Today Show di BBC, Scott ha parlato della tragica morte della direttrice della fotografia di Rust, Halyna Hutchins.

Non so cosa ci facessero una vera pistola e una vera munizione su quel dannatissimo set. Qualcuno dovrebbe finire nei guai per questo. Assolutamente pazzo. Vicino a un set non si hanno mai munizioni vere.

Il prossimo film di Scott è Kitbag, film biografico su Napoleone Bonaparte, con Joaquin Phoenix nei panni dell’imperatore francese e Jodie Comer come interprete di Maria Antonietta. Il regista ha confermato che la produzione inizierà il 15 gennaio 2022.

Ricordiamo, per chi non lo avesse ancora vista, che è online la nostra recensione su The Last Duel, ultimo lavoro di Ridley Scott.

Fonte:
Martina Lembo
Cresciuta a pane e videogiochi, la sua passione per il mondo videoludico è nata negli anni '90 e si è sviluppata, un pixel dopo l'altro, a partire dalla sua prima cartuccia, Pokémon Giallo (che tutt'ora custodisce gelosamente). Laureata in Fisica e specializzata in Tecnologie Avanzate, è una lettrice accanita, adoratrice del MCU, divoratrice di film anni '80, amante dei giochi di ruolo e da tavolo, e cosplayer occasionale. Non resiste al fascino del vintage. Potrebbe capitarvi di vederla setacciare il web alla ricerca di cartucce originali per Atari 2600.

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