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Blitz: Minigames – Recensione del nuovo mobile game di Emerald Team

La prepotenza con cui i mobile game sono entrati a far parte della nostra vita quotidiana è seconda solamente al loro successo. Molti, più di altri, sono riusciti a sfondare letteralmente la barriera che divide il mondo dei giocatori casual, a quello dei più competitivi. La rete e la possibilità di giocare con persone da ogni parte del mondo ha fatto il resto. A seguire la scia di questo fenomeno incontrastato e incontrastabile, arriva anche lo studio italiano Emerald Team, che dal proprio laboratorio sforna uno dei titoli potenzialmente più virali che si siano mai affacciati sui nostri smartphone. Si tratta di Blitz: Minigames, che ci permetterà di duellare all’ultimo minigioco sia con i nostri amici, sia con avversari casuali. Per questa seconda opzione basterà un click, mentre per la prima sarà anche possibile collegare il proprio account Facebook e sfidare i contatti del nostro profilo sul social più famoso del mondo. L’applicazione è totalmente gratuita!

La formula adottata dallo studio, come da nome, è quella dei minigiochi: in Blitz metteremo alla prova le nostre più svariate abilità in tre round di pochi secondi in un testa a testa con il nostro avversario di turno. “Testa a testa” asincrono, per la precisione, dove una volta iniziato il match, i giocatori avranno a disposizione ben 48 ore per completare i tre round del match. Le prove nelle quali dobbiamo cimentarci sfrutteranno varie parti del cervello, non solo divertendoci a battere avversari e record, ma allenando nello stesso tempo la nostra memoria, la nostra reattività, ma anche le nostre deduzioni logiche e la nostra velocità.

 

Per rendere possibile tutto ciò, in Blitz: Minigames sono stati inseriti la bellezza di 17 tipi di minigioco diversi – non escludendone l’arrivo di nuovi nei prossimi aggiornamenti – che variano dalla capacità di calcolo, alla memoria fotografica, passando per prove di pura abilità. All’inizio del titolo, solo 4 di essi però saranno disponibili, e grazie ai nostri progressi accumuleremo gemme, stelle ed achievements per sbloccarne di nuovi! Anche se vari e colorati però, ai giocatori più esigenti il farming necessario per sbloccarli potrebbe risultare abbastanza pesante, spesso a causa di questa scelta randomica dei giochi. Le nostre sfide saranno composte, come già anticipato, da tre round, e il vincitore risulterà essere colui che ne vincerà almeno due su tre. Se non vi sentite troppo preparati, o non volete incominciare con un vero salto nel vuoto, è anche disponibile una modalità di allenamento per diventare degli assi nei minigiochi che avete già ottenuto.

La scelta dei minigiochi da intraprendere sarà casuale e a totale discrezione dell’applicazione, ma starà invece a noi scegliere il livello di difficoltà (che farà variare e ovviamente aumentare i premi ricevuti qualora vincessimo). Questi livelli saranno sbloccati man mano che la vostra avventura in Blitz andrà avanti, salendo di livello grazie ai vostri progressi. Un’altra delle caratteristiche che rende Blitz: Minigames un titolo “friendly user” è quella che riguarda i premi: anche se uscirete malamente sconfitti da un duello, riceverete comunque dei premi di consolazione in stelle (certo, molto meno rispetto a chi vincerà). Ci è piaciuta la nostra sfida? Non manca la possibilità di sfidare ancora una volta gli avversari che hanno incrociato i loro cervelli col nostro. Altro punto a favore che potrebbe accrescere ancor di più la vostra vena competitiva, è la presenza di classifiche generali, delle leaderboard che vi mostreranno sempre il vostro record personale per ogni gioco, e la vostra posizione nel mondo!

Sul piano tecnico il titolo rispecchia in modo cristallino la qualità e la semplicità che un gioco di questa categoria richiede: grafica minimale ed immediata, così come rapide e chiare sono le diverse spiegazioni dei giochi. La pubblicità di “intermezzo” a volte arriva a rompere la magia, ma è decisamente meno fastidiosa della media odierna, dato che si presenta solamente una volta ogni tre round in duello. Graficamente l’applicazione non dispone di arzigogoli che appesantiscono la vista, né che rallentino in qualche modo la stessa durante le sessioni di gioco, fondendo il tutto con una colonna sonora anch’essa minimale, ma semplice, funzionale e mai invasiva. A smorzare gli animi c’è in ogni caso un fattore novità che fatica proprio ad emergere, con lo spettro del “già visto” che aleggia in più della metà dei giochi proposti. Forse è proprio per questo, al di là di tutto, che Blitz: Minigames ha posizionato al proprio posto tutti i tasselli, una carta di identità perfetta per diventare un’applicazione virale. Avrà il successo che merita? Difficile a dirsi, giacché come accade nel 100% dei casi, il successo dei titoli per dispositivi mobile è deciso dalla Spada di Damocle dell’utenza.

Blitz: Minigames

7.5

Anche se non presenta delle caratteristiche che lo rendono un'applicazione innovativa, Blitz: Minigames ha tutte le carte in regola per ottenere il successo che merita. Adatto a grandi e piccini, ci permette di giocare in modo asincrono con gli amici più lontani e non solo, con ampio respiro regalato dalle copiose 48 ore di tempo per completare le sfide che lanceremo (o ci verranno lanciate). Strizzando l'occhio positivamente al futuro e alla costanza con cui speriamo il titolo venga aggiornato, l'applicazione di Emerald Team si presenta come una delle più valide produzioni italiane del suo genere.

Gianluigi Crescenzi
Classe 90, invecchia bene tanto quanto il vino, anche se preferisce un buon Whisky. Ama l'introspezione, l'interpretazione e l'investigazione, e a volte tende a scavare molto più del necessario. Inguaribile romantico, amante della musica e cantante in erba, si destreggia tra hack n'slash, soulslike, punta e clicca e... praticamente qualsiasi altro tipo di gioco.

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