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Bugsnax – Recensione dell’appetitosa avventura di Young Horses

In un panorama storico per i videogiochi dove una grossa fetta del mercato è dedicato a prodotti violenti, aggressivi o competitivi, non sono molti i titoli di stampo “friendly” che riescono a farsi spazio o un nome. Tuttavia, grazie alle varie piattaforme online e alle diverse conferenze e appuntamenti in diretta che hanno preso piede come mezzo di comunicazione, è stato dedicato un palcoscenico anche a giochi “meno convenzionali”, come ad esempio quelli che trattano temi tutt’altro che scontati o proposti da studi di sviluppo molto piccoli. Bugsnax è esattamente il prodotto che unisce tutte queste caratteristiche; Young Horses è un piccolo studio di Chicago, che alla sua seconda produzione tenta il colpaccio grazie a un’opera che punterà sia sull’utenza Sony (ora su PS4 e in seguito su PS5), sia su quella PC tramite l’Epic Games Store. Già dalla sua prima apparizione è stato chiaro come Bugsnax voglia essere un titolo scanzonato e spensierato, dedicato (come gli stessi sviluppatori tendono a sottolineare riguardo tutte le loro opere) a un pubblico di tutte le età:

“Il nostro obiettivo è creare intrattenimento innovativo, intelligente e affascinante, che possa essere apprezzato sia dai bambini, sia dagli adulti”

In questa recensione andremo ad analizzare Bugsnax in ogni sua caratteristica, scoprendo se effettivamente il team dell’Illinois sia riuscito nel suo intento.bugsnax

Vedere per credere!

Cosa fareste se, da bravo giornalista quale siete, vi arrivasse un video molto strano da parte di una ricercatrice famosa per le sue bizzarrie? E soprattutto, se voi stessi all’interno della redazione vi occupaste di casi che sembrano a dir poco assurdi? Chiaramente accettereste l’invito! È esattamente quello che accade nel preludio di Bugsnax: la nostra carriera è sull’orlo del fallimento, il nostro posto è praticamente perso, eppure quest’ultima possibilità apre un barlume di speranza. Il protagonista riceve infatti un video girato dall’avventuriera Elizabert Megamax, detta Liz, la quale è partita all’avventura insieme ad altri 12 Grumpus sull’isola di Snakeronte. Qui l’eroica leader ha fondato un nuovo villaggio, chiamato Snaxopoli, con lo scopo di scoprire più informazioni possibili su delle creature chiamate Bugsnax, esserini commestibili mai visti prima che hanno le fattezze di praticamente qualsiasi cibo possiate immaginare come snack perfetto, ma che possono essere mangiati solo crudi. Ci metteremo così in marcia in men che non si dica ma nonostante la celerità, una volta arrivati, scopriremo di aver raggiunto comunque la meta in ritardo: la beniamina del villaggio è scomparsa.

Da qui in avanti inizierà la nostra avventura, che ci porterà non solo a trovare Liz e la sua compagna (in tutti i sensi) Eggabel, ma anche a riunire tutti i Grumpus nel villaggio, i quali dopo la scomparsa di Liz hanno avuto più di un litigio e si sono sparsi per l’intera isola, abbandonando Snaxopoli. Il primo che incontreremo è Filbo, il “sindaco autoeletto” del villaggio, che a modo suo ci farà una breve introduzione sui Bugsnax.

Sei quello che mangi

Tutta l’isola di Snakeronte è popolata da questi esserini, che a quanto pare se ingeriti hanno come “impercettibile” effetto collaterale la trasformazione delle parti del corpo dei Grumpus in ciò che hanno mangiato. Questo ai fini del gameplay non ha un ruolo specifico, tanto che, man mano che procederemo nella storia, potremo anche personalizzare i cittadini a nostro piacimento. Tuttavia, in alcuni casi specifici sarà necessario compiere delle azioni per portare a termine determinate missioni. Ma come si fa a catturare i Bugsnax? Questa è senza dubbio la parte più interessante del gioco, perché ognuno di questi esseri sarà acchiappabile in modo diverso: alcuni basterà semplicemente raccoglierli dopo essersi avvicinati, altri dovranno essere intrappolati con un’apposito marchingegno che faremo scattare noi stessi, mentre il resto richiederà molta strategia e altrettanto ingegno.

Alcuni saranno volanti o posti troppo in alto, altri estremamente veloci e impossibili da acchiappare, altri ancora saranno troppo grossi o estremamente aggressivi, e così via. Per farli entrare nella vostra collezione (ce ne sono 100 specie diverse sparse nelle varie location dell’isola, diverse per clima e tipologia) dovrete quindi sfruttare dei gadget ben più complessi, anche combinando i loro effetti. Ma che abbuffata sarebbe senza le salse? Ed ecco qui che anche i più famosi arricchimenti per i nostri snack entrano a far parte del gioco, funzionando come vere e proprie esche (che chiaramente cresceranno sulle piante, direttamente nel barattolo). Queste saranno fondamentali, perché ogni esserino avrà i propri gusti, e sparare con la fionda la salsa giusta potrebbe risultare una valida tattica per attirarli in un’altra zona della mappa, o magari per fare in modo che attacchino un’altra creatura nei dintorni. I Bugsnax sono tutti diversi e combinare le varie possibilità per scoprire le tattiche più funzionali è veramente divertente. Come già detto alcuni di loro saranno molto aggressivi, e non ci riferiamo solo a quelli che si limitano a caricarvi a testa bassa sbalzandovi di qua e di la, ma anche a coloro che sono dotati di effetti elementali, che potranno letteralmente incendiarvi o congelarvi. Tranquilli, si tratta solamente di effetti temporanei, e sappiate che nel gioco non esiste una barra della vita, quindi non rischiate alcun tipo di game over (ma solo tanta tanta frustrazione a ogni tentativo fallito).bugsnax

Ultima, ma non per importanza, è la modalità in cui potrete “capire” cosa passa per la testa ai vari animaletti: dato che è indispensabile comprendere se sono stati attratti da un’esca, se sono impauriti da qualcosa, se sono divertiti o altro ancora, il team ha sagacemente sfruttato il sistema delle emoji. Queste compariranno infatti sulla testa dei Bugsnax quando stanno pensando/tramando qualcosa, con un feedback a dir poco perfetto. Un modo tra i tanti per sottolineare quanto questo gioco sia allo stesso tempo leggero e impegnativo, un mix davvero raro.

Una storia da raccontare

Come già accennato, la nostra missione non si limita nell’acchiappare questi Bugsnax in ogni dove, ma da bravi giornalisti dovremo anche compiere il nostro dovere! Ed ecco qui che, man mano che aiuteremo e convinceremo i Grumpus a tornare al villaggio, avremo modo di intervistarli, registrando le loro risposte per il giornale. Scopriremo quindi tanti dettagli, i retroscena di ogni singolo personaggio, le loro attitudini e caratteristiche, cosa piace loro e così via. E una volta fatto? Beh, farli tornare e intervistarli fa parte della missione principale, ma ognuno di questi ci assegnerà anche dei compiti secondari – facoltativi – che ce li farà conoscere ancora meglio… e in alcuni casi ci porterà anche ad affrontare e catturare dei Bugsnax Leggendari! Questi sono molto più coriacei di quelli comuni e vanno affrontati sfruttando nel modo più fantasioso possibile, sfruttando i gadget e le trappole a nostra disposizione. Di certo un’aggiunta più che gradevole col dolce sapore delle bossfight.bugsnax

Conoscere i personaggi però non sarà qualcosa utile solo per il gioco, perché in modo molto genuino il team di Young Horses ha trattato dei temi estremamente delicati con tutta la naturalezza del mondo: senza entrare nei dettagli per evitare spoiler, abbiamo visto ad esempio come Liz ed Eggabel siano una coppia di Grumpus femmine. Questo viene palesato senza remore, senza bisogno di spiegazione alcuna o reazione di qualsiasi personaggio che possa far intendere che è una cosa “strana”. Bugsnax è il primo titolo dedicato anche ad un pubblico giovane che tratta il tema con tutta la delicatezza del mondo, abbattendo con prepotenza la barriera dei pregiudizi che temi come l’omosessualità potrebbero scatenare in determinate persone. Un passo a dir poco importante e molto apprezzato.

Bug e Snax

Inutile nasconderlo, giocare a Bugsnax è piacevole, tuttavia possiede alcune caratteristiche che a volte rischiano di inceppare il comparto ludico: se dal lato tecnico le noie più grandi sono date da alcuni “bug” minori e da caricamenti su PS4 un po’ troppo lunghi, il gameplay è minato da alcune piccole lacune, come ad esempio la mancanza di un viaggio rapido da zona a zona (cosa che magari può aumentare la longevità del gioco grazie ai vari backtracking, ma che ci costringe ai già citati caricamenti). Sta di fatto però che l’avventura scorre fluida, le missioni secondarie non sono invadenti ed è possibile scegliere la modalità di avanzamento come meglio si preferisce. Per quanto riguarda i difetti minori, alcune frasi non sono state tradotte in italiano e la musica di sottofondo tende a essere ripetitiva e noiosa dopo breve tempo. Plauso invece per la traccia finale del gioco, un’allegra canzoncina composta e cantata apposta per il titolo, che di certo gli appassionati avranno il piacere di riascoltare anche una volta finito. Il resto del comparto audio è piacevole, dalle melodie che si modificano in modo dinamico in base al nostro status, ai simpatici versi degli Bugsnax che ripetono il loro nome con tonalità adatte alla loro indole in stile Pokémon.bugsnax

Di sicuro ci troviamo di fronte alla nascita di un nuovo interessante brand, soprattutto perché giocandolo ci siamo resi conto di come le possibilità che venga creato un seguito – o qualcosa di simile – sono davvero alte. Possiamo certamente confermare che si tratta di un titolo in grado di divertire un pubblico di tutte le età, a patto che le attitudini del giocatore siano chiaramente votate al divertimento spassionato e non al competitivo. Se il team di Chicago giocasse bene le sue carte, potrebbe dar vita a un vero e proprio nuovo tormentone. Certo, magari non i nuovi Pokémon… ma chissà.

Bugsnax

8.2

Il team di Young Horses è riuscito nell'intento di creare un titolo piacevole, adatto ai giocatori di tutte le età. Una storia semplice, un gameplay ingegnoso e tanti messaggi nascosti in bella vista per esprimere con semplicità alcuni concetti basilari della vita, come amicizia, amore, coraggio e tanto altro. Bugsnax sa divertire senza pretese, risultando adatto anche a sessioni di gioco brevi, nonostante qualche problemino di troppo legato ai caricamenti. La longevità del gioco è in piena linea con il suo prezzo di lancio, ma la stessa è destinata a crescere qualora vogliate mettervi alla ricerca di tutte le creature nascoste nell'isola. Di certo una buona partenza, non esente da difetti, ma dannatamente lanciata.

Gianluigi Crescenzi
Classe 90, invecchia bene tanto quanto il vino, anche se preferisce un buon Whisky. Ama l'introspezione, l'interpretazione e l'investigazione, e a volte tende a scavare molto più del necessario. Inguaribile romantico, amante della musica e cantante in erba, si destreggia tra hack n'slash, soulslike, punta e clicca e... praticamente qualsiasi altro tipo di gioco.

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