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Call of Duty: Black Ops Cold War, la campagna fa disconnettere il pad

Lo scorso 13 novembre abbiamo visto il debutto sul mercato di Call of Duty: Black Ops Cold War, il nuovo capitolo della storica serie di sparatutto che con la sua diciassettesima iterazione ha debuttato anche sui sistemi next-gen… ma non senza problemi. Dopo l’ambiguità dei download del gioco su PlayStation 5, che installava autonomamente sui sistemi next-gen una versione dello shooter dedicata alla scorsa generazione, nelle ultime ore in molti giocatori sul web stanno segnalando disconnessioni e spegnimenti del controller durante delle particolari missioni della campagna principale su PlayStation 4.

In un recente posto sul loro blog ufficiale, Treyarch e Raven Software hanno fatto presente che la casa di sviluppo è consapevole dell’esistenza di questo problema e che è al lavoro con Sony per risolvere al più presto questo glitch presente nella campagna a giocatore singolo che fa sì che il DualShock 4 perda il collegamento con la console. Più precisamente, queste disconnessioni avvengono durante la seconda o la terza missione della storia principale, costringendo dunque gli utenti a connettere un altro pad o addirittura riavviare direttamente la console con il pulsante di accensione. Per ora le software house non hanno specificato una data precisa per l’arrivo di questo fix, ma sembrerebbe che farà parte del prossimo grosso update in arrivo nelle prossime settimane.

Purtroppo il lancio di Call of Duty: Black Ops Cold War è stato parecchio problematico ha subito più di qualche intoppo, probabilmente scaturiti dalla sua natura cross-gen, e ha visto molti giocatori lamentarsi su Twitter o su altri social network per problemi con i download del gioco, spegnimenti improvvisi delle console oppure la suddetta disconnessione dei controller. Sperando infine che Treyarch e Raven risolvano questi glitch il più presto possibile, vi ricordiamo che il nuovo ‘COD’ è già disponibile sia in versione digitale che fisica su PlayStation 4, Xbox One, PlayStation 5, Xbox Series X/S e PC.

Mauro Landriscina
Nato nel 1997 e al momento studente di Cinema, fin da piccolo si appassiona di videogiochi grazie al Game Boy Color del fratello maggiore. Pensa troppo al futuro e poco al presente, spesso perdendosi nei suoi pensieri e andando quindi a sbattere su qualche palo per strada. Il suo sogno nel cassetto è quello di dirigere un film d'animazione.

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