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Call of Duty: scoppia una causa per i diritti sull’Operatore Mara

Che giornata sarebbe se nel mondo dei videogiochi non ci fosse qualche scandalo? Questo sembra proprio il caso di “Mara“, un nuovo personaggio introdotto nel Battle Pass di Call of Duty: Modern Warfare, capitolo rilasciato nel 2019. Questo martedì, infatti, Clayton Haugen (fotografo, videografo e scrittore) ha presentato a una corte del Texas una causa legale contro Activision per infrazione di copyright. Haugen accusa l’azienda statunitense di aver creato il suo nuovo operatore basandosi su Cade Janus, un personaggio creato nel 2017 dallo stesso scrittore per una short story chiamata November Renaissance. Ma come si è arrivati a questo punto? Quali basi ha Clayton Haugen per fare causa ad un colosso come Activision?

Sebbene avesse registrato il copyright per la sua storia fin dal 2013, il signor Haugen ha creato il personaggio di Cade Janus solo durante il 2017, avvalendosi della collaborazione della streamer Alex Zedra e di un team di makeup artist, entrambi appositamente assunti per lo scopo. Il risultato fu un set fotografico (il cui copyright è stato registrato solo a dicembre del 2020) che venne prima pubblicato sui social e poi inviato, in allegato alla storia, a varie case cinematografiche, nella speranza di rendere la short story un vero e proprio lungometraggio.

L’accusa si basa che non solo Activision avrebbe usato le foto, ma anche assunto la stessa streamer e lo stesso team di makeup al fine di riprodurre le fattezze di Cade e scannerizzarle per il titolo, il tutto sotto un accordo di riservatezza (NDA) per evitare cause legali come quella che sta appunto sorgendo in questi giorni. Non ci è dato sapere ad oggi come questa azione legale andrà a finire, ma nel frattempo vi rimandiamo al nostro articolo sul nuovo aggiornamento di Call of Duty: Black Ops Cold War che verrà rilasciato proprio oggi.

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