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Call of Duty Warzone: un leak svela la nuova mappa, interviene Activision

Non sembra esserci più alcun dubbio: nel mese di aprile, Verdansk sarà devastata da un attacco nucleare, e Call of Duty Warzone, il battle royale di Activision, vedrà l’arrivo di una nuovissima mappa. Recentemente, infatti, sono emersi in rete alcuni video di questo nuovo contenuto, che purtroppo è stato prontamente oscurato da YouTube e da Activision. Tuttavia, sul web circolano già alcuni screenshot di tale clip trapelata in anticipo. Su Reddit, un utente è riuscito a ricaricare la clip, che tuttavia potrebbe essere rimossa molto presto.

First glimpse at 80’s Verdansk
by u/Bulgarian_Yogurt in CODWarzone

Una nuova mappa sul tema della Guerra Fredda degli anni ’80 per Call of Duty: Warzone è trapelata infatti in rete nelle ultime ore, con un video che mostra anche parte dell’aspetto di questa nuova ambientazione. Non è una novità che il futuro di Warzone sarà a tema anni ’80, come del resto la stessa Activision aveva suggerito poche settimane fa. Sembra, a questo punto, che la release di questi nuovi contenuti sia molto vicina.

Una presunta pubblicità live-action che si può trovare in circolazione in queste ore, che presenta celebrità come il rapper Young Thug, ha svelato in anticipo parte della mappa. Il video mette in mostra alcuni punti di interesse dell’originale Verdansk, sostituiti da luoghi a tema Black Ops Cold War. L’acquedotto sostituirà la diga, compare un cartello “stadio in costruzione“, mentre tra le altre aree che ci vengono mostrate possiamo individuare il pozzo minerario, oltre ad un chiaro rimando alla missione della campagna “Cenere alla cenere” di Black Ops Cold War.

Il filmato trapelato mostra anche l’aeroporto, la stazione TV e il centro. Sembra quindi che bisognerà aspettare ancora pochissimo tempo prima che Call of Duty Warzone subisca un intero restyling e cambi definitivamente volto. La diffusione di nuovi contenuti, infatti, potrebbe arrivare già nel mese di aprile, trasportandoci, dunque, nella guerra fredda del 1980.

Cristian Piantanida
Nato con il Gameboy in mano, spendo tutto quel che ho in roba Nerd: videogames, anime, manga, figure, mi intriga tutto ciò che proviene dal misterioso mondo del Sol Levante. Storico per passione, Nerd di professione, non vedo l'ora di raccontarvi ciò che mi appassiona!

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