NewsCinema e TV

Chucky: la bambola assassina è stata sospettata di rapimento in Texas

Il dipartimento di sicurezza pubblica del Texas si è recentemente scusato per aver inviato accidentalmente un falso messaggio di emergenza che diceva che Chucky, la celebre e diabolica bambola assassina di Child’s Play, era la “sospettata” di un rapimento. Gli avvisi di questo tipo vengono utilizzati per avvisare il pubblico del rapimento o della scomparsa di un bambino: ovviamente potete solo immaginare lo spavento che si sono presi i cittadini del posto! L’allarme in questione, che è stato trasmesso a tutti i telefoni non solo una volta, ma ben tre volte separate, ha descritto il sospetto come una bambola di 16 libbre, 3 piedi, 28 anni, capelli rosso-ramati e occhi blu.

Nel caso queste informazioni non siano sufficienti a credere che si tratti della bambola che tutti noi temiamo, l’avviso ha anche aggiunto che Chucky è stata vista indossare una tuta di jeans blu con una camicia a righe e maniche lunghe, armata di un grosso coltello. Il suo sesso, invece, è stato identificato come maschio, tuttavia di fianco alla razza è specificato “altro: bambola“. Per finire, la vittima del rapimento descritta era Glen, il figlio della bambola assassina all’interno dell’universo cinematografico. Stando a The Guardian, il Dipartimento di Pubblica Sicurezza del Texas ha rilasciato delle scuse, dicendo che “questo avviso è il risultato di un malfunzionamento del test, pertanto ci scusiamo per la confusione che ciò potrebbe aver causato. Stiamo lavorando diligentemente per garantire che questo non succeda più“.

Per chi ancora non lo sapesse, la serie di film Child’s Play è stata pubblicata per la prima volta nell’ormai lontano 1988, ed è incentrata sull’anima di un serial killer deceduto in possesso di una terrificante bambola assassina. Oltre a ciò, sapevate che nelle scorse ore è stato avvistato sul set di Spider-Man 3 Wiliam Dafoe, l’attore di William Osborn all’interno della famosa trilogia originale?

Fonte:
Simone Schiavi
Un giovane sonaro che sa prendere seriamente solamente pochi giochi. Sin dai suoi primi anni di vita si è imbattuto all’interno del mondo videoludico, anche se la sua seconda passione sono le serie TV ed i supereroi Marvel. Quando non sa cosa fare si mette a smanettare sui computer, fallendo miseramente nella sua impresa.

    Rispondi

    Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

    Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

    Potrebbe interessarti anche