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Comicon 2020: il nuovo manifesto sarà realizzato da Bastien Vivès

Nelle scorse ore il Comicon di Napoli ha iniziato a svelare alcune novità riguardanti l’edizione 2020. Dopo aver annunciato Davide Toffolo come nuovo Magister, sarà Bastien Vivès, fumettista francese classe 1984, l’autore del manifesto di Comicon 2020 che si svolgerà alla Mostra d’Oltremare di Napoli dal 30 aprile al 3 maggio. L’artista, creatore di graphic novel quali “Il gusto del cloro” e “Polina”, col nuovo poster ha deciso di porre l’accento sul periodo storico che stiamo vivendo, l’età dell’intrattenimento. Vi riportiamo di seguito quanto dichiarato da Vivès:

Volevo ottenere qualcosa di terrificante: la giocosità portata all’estremo, l’esperienza proibita. L’idea, insomma, che oggi la cultura pop, le serie, i videogiochi hanno vampirizzato diverse generazioni (tra cui la mia).

Viviamo un momento d’oro per l’intrattenimento, un momento scandito da un’eccitazione continua, spinta sempre al massimo. E mentre pensavo a queste cose, mi è venuto in mente dio, l’uomo, la donna, la natura. Ho mescolato tutto e ho visto questo: un dio della cultura pop che con un grande sorriso è pronto a vampirizzare due nuovi essere umani e a offrire loro un’altra, intensa esperienza.

Tra le altre novità dell’edizione 2020 di Comicon anche una mostra. Dal 30 aprile al 7 settembre 2020, al Museo Archeologico Nazionale di Napoli, arriva “Moebius – Alla ricerca del tempo“, la più grande mostra realizzata in Italia dedicata a Moebius (Jean Henri Gaston Giraud, 1938 – 2012), uno dei più importanti fumettisti e illustratori di tutti i tempi, massimo esponente della Nona arte francese e autore di opere visionarie note e tradotte in tutto il mondo come “Blueberry”, “Arzach”, “Il garage ermetico” e “L’incal”. La mostra celebra l’arte di Moebius, ma anche il suo particolare legame con l’Italia e con Napoli, città protagonista dei racconti a fumetti “Vedere Napoli” e “Muori e poi vedi Napol”. Il percorso espositivo farà immergere i visitatori nell’universo di Moebius attraverso tavole a fumetti, schizzi, quadri, acquerelli, riproduzioni e realtà aumentata, fotografie, volumi e riviste. L’esposizione è organizzata da Comico sotto la direzione artistica di Moebius Production, è inserita nell’ambito del progetto Obvia (Out Of Boundaries Viral Art Dissemination) dell’Università di Napoli Federico II per il Mann ed è patrocinata dalla Regione Campania, dal Comune di Napoli e dall’Institut Français.

In concerto dal vivo a Comicon ci sarà Azumi Inoue, nota per aver interpretato nel 1983 la sigla di chiusura del capolavoro targato Studio Ghibli di Hayao Miyazaki, “Laputa“. La cantante giapponese si esibirà sul Yamaha music stage, palco principale del Comicon, che da quest’anno sarà sponsorizzato da Yamaha. Sul Yamaha music stage si svolgeranno le competizioni e le attività tipiche del festival, si esibiranno gli ospiti di Comicon e alcuni gruppi emergenti selezionati nell’ambito delle scuole di musica Yamaha.

Comicon 2020

Luca Di Blasi
Laureato in Ingegneria Civile e Ambientale presso l'Università degli Studi di Catania. Da sempre appassionato di cinema, videogames e tutto quello che concerne il mondo tecnologico; smartphone, gadget e tanto altro. Fan del MCU e "divoratore" di serie TV.

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