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Community: Dan Harmon sta scrivendo la sceneggiatura del film, è ufficiale!

Uno dei creatori di Community sta scrivendo il film, riporta Comicbook.com. Alludiamo a colui che ha in seguito dato vita ad un progetto più famoso con uno dei membri del cast della serie. La sitcom a tema universitario sbarcherà dunque sul grande schermo con un’ottima premessa, se di fedeltà al materiale originale si tratta.

Parliamo di uno dei creatori della serie originale di Community: la possibile sceneggiatura del film porta già da ora la firma di Dan Harmon. In quanto al membro del cast con cui ha collaborato, la nostra era un’allusione al sempre stridulo e versatile Justin Roiland, che su [adult swim] ha dato vita a Rick & Morty (da noi su Netflix, come sapete).

Il progetto originale per la serie era sempre quello di avere sei stagioni ed un film, ma nonostante l’appena citato Netflix abbia ottenuto i diritti ci sono ancora dei problemi da risolvere. Harmon ne è al corrente, però, e intende varcare il confine labile tra una pellicola capace di accontentare i fan e un film capace invece di accogliere un nuovo pubblico.

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Nella sua ultima dichiarazione, Harmon ha detto: «Ho iniziato a scrivere per non farmi picchiare dai miei, ora invece lo faccio per rivalsa personale. Il lato buono è tenere il cervello sempre attivo. I lucchetti vengono via, e gli unici problemi che ho sono creativi.» Tuttavia Harmon ama i problemi, «perché portano a conversazioni per risolverli. E ce ne sono in atto.»

Ecco la domanda filosofica più grande: come ci si approccia a un nuovo spettatore? La risposta ovvia è quella di fare fanservice spicciolo, duro e puro. Chi mai entrerebbe nel cinema col popcorn in mano a vederlo, altrimenti? Merita una punizione. Perché lo fanno? Eppure c’è un nuovo spettatore in ognuno di noi.

Tornando al confronto di prima, secondo Harmon «Se ogni film Marvel iniziasse con tutte queste citazioni ai film usciti negli anni novanta, pur avendoli visti tutti, a una parte del vostro cervello non piacerebbe proprio per questo motivo.» Harmon conclude mirando ad un film capace di appagare tutti a prescindere dal pubblico.

Fonte:
Alessandro Bozzi
Classe 1989, viene introdotto ai videogiochi dal padre durante l'età prescolare con DuckTales: The Quest for Gold su DOS (dopo essersi innamorato dell'omonima serie animata) in veste di spettatore. Inizia a giocare con Boulder Dash con un polveroso Commodore 64. Al decimo compleanno esordisce nel gaming moderno con Crash Bandicoot 3: Warped, per poi perdersi nel mondo Nintendo con Pokémon Versione Oro. La ricerca di uno sbocco professionale per la sua passione videoludica lo ha portato su GameLegends.

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