Concrete Genie – Intervista a Dominic Robilliard e Jeff Sangalli, Creative Director e Art Director
Qualche giorno fa siamo stati invitati da Sony negli uffici di Roma a provare Concrete Genie. Per l’occasione abbiamo anche intervistato Dominic Robilliard (Creative Director) e Jeff Sangalli (Art Director).
Game Legends:Â In Concrete Genie sembrano esserci molti messaggi e varie chiavi di lettura. Cosa avete voluto raccontare?
Dominic Robilliard: Ci sono molti temi in Concrete Genie. Si parla del potere della creatività , libertà d’espressione, così come il pensiero contrario al bullismo. Penso che uno dei messaggi più importanti che cerchiamo di comunicare nel corso della storia è lo spezzare il ciclo che porta i ragazzi bullizzati a diventare essi stessi dei bulli: speriamo davvero che chi proverà questo gioco porterà questo messaggio con sé.
GL: Ash nel gioco si troverà sia ad esplorare la mappa, sia in determinati momenti a combattere. Come avete coniugato queste due anime?
DR: Fin dal principio è stato molto importante per noi fare in modo che Ash (e il giocatore) potessero combattere i nemici (che non sono i bambini, ma l’oscurità e la negatività ). La storia non parla di rivalsa contro questi bulli, ma sul combattere l’oscurità .
GL: Quali sono state le vostre fonti d’ispirazione nella produzione di Concrete Genie?
DR: Ci sono state molte influenze. Il team è formato da giocatori appassionati e nel gioco potrete di certo trovare molte fonti d’ispirazione. Tutti amiamo Jet Set Radio, così come ICO e The Last Guardian, ma anche se questi titoli ci hanno influenzato, speriamo vivamente che troverete in Concrete Genie qualcosa di nuovo, soprattutto nelle meccaniche di gioco.
Jeff Sangalli: Concordo col commento di Dominic. Abbiamo avuto molte ispirazioni, tra cui anche Tim Burton e Jim Henson (rispettivamente dietro a Edward Mani di Forbice e The Dark Crystal), entrambi ideatori di un mondo fuori da ogni immaginazione. Abbiamo voluto creare, come loro, un mondo unico e originale, formato da fonti d’ispirazione quali i libri per bambini e le produzioni in stop-motion.
GL: Qual è il vostro Genie preferito?
DR: C’è un Genie che ha il nome del mio gatto, ed è decisamente il mio preferito!
JS: C’è un artista, una nostra Genie Designer, ed ha fatto alcuni sketch spettacolari. Ce ne sono un paio che mi piacciono molto soprattutto per la personalità che riescono a tirare fuori dallo stile utilizzato: parlo di quello davvero misterioso (il mio preferito) che ha quel qualcosa in più vicino al creepy.
GL: Stando poi al come vengono disegnati, essi hanno anche uno stile leggermente diverso, corretto?
JS: Esatto! Dipende molto dallo stile utilizzato, dalle appendici. A seconda di quali utilizzerete, cambierà il modo in cui il Genie interagisce col mondo.