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Control e non solo, Remedy lavora a 5 giochi

Come riportato da Gamesindustry, presso Remedy Entertainment sono in sviluppo 5 nuovi giochi, suddivisi fra 4 dei loro team interni. Il loro team principale, la cui ultima fatica è rappresentata da Control, sta lavorando al prossimo grande titolo della software house. Un secondo team sta lavorando al titolo multiplayer Vanguard. Il terzo team sta invece sviluppando ben 2 progetti non ancora annunciati, che saranno in parthernship con Epic Games. Il quarto team infine, è alle prese con la campagna di Crossfire X, titolo che dovrebbe uscire quest’anno. Il CEO Teo Virtala ha dichiarato:

Quando un gioco Remedy esce, deve stare in piedi in qualche modo. Per il genere o categoria a cui ci approcciamo, devono avere tutti gli elementi che rendono il gioco memorabile o che definisca la categoria. [Questo significa] che con le nostre capacità e opportunità di mercato, tutti i nostri giochi possono e dovrebbero essere giochi di successo.

Proprio di recente lo studio di sviluppo si è espanso e  ristrutturato. Virtala ha poi proseguito con le dichiarazioni:

Quando eravamo concentrati sullo sviluppo di una singola storia, non penso che stessimo utilizzando tutto il duro lavoro nella sua totalità per creare il background per questi mondi. Con Control abbiamo fatto il primo passo per dare ai giocatori più ragioni di spendere più tempo nel mondo, esplorarlo e questo ha avuto successo.”

Ha poi parlato del progetto in collaborazione con Epic Games:

Circa il progetto che stiamo portando avanti con Epic, è in un mondo in cui vogliamo che i giocatori spendano più tempo. Ci sono più opportunità d’esplorazione del mondo e del marchio più che quelle che ci sono in un singolo gioco.

Questo lascia presupporre che il titolo possa trattarsi di un open world. Si è anche espresso sul multigiocatore:

Il gioco multigiocatore è uno spazio molto competitivo, specialmente quando parliamo di PvP o team vs team, però nello spazio del co-op ci sono molti giochi di successo. Ci sono ragioni chiare per questo: nel PvP e team vs team, la creazione di contenuti non è un grosso problema, perché sono gli altri giocatori il contenuto, loro rendono sempre l’esperienza nuova sessione dopo sessione.

Nel co-op, la sfida era spesso rappresentata dai contenuti. Per creare esperienze durature, lo sviluppatore non può fare esclusivamente affidamento sulla creazione a mano e creare ogni singolo livello e missione perché tipicamente non è un percorso sostenibile. Abbiamo visto che ci sono questioni ancora non risolte come potrebbe essere creato un gioco co-op duraturo e basato sui servizi. Se possiamo risolvere questi problemi, se possiamo portare la via con cui raccontiamo storie attraverso l’esplorazione e il mondo, questi potrebbero essere elementi che possiamo utilizzare meglio sia nel co-op che nel PvP

Christian Sensi
Classe 1998. Appassionato di moltissimi medium, quello del videogioco lo accompagna da più tempo. Ha liberato principesse, ucciso draghi, salvato il mondo svariate volte e non ha intenzione di smettere. Si cimenta con i gunpla conseguendo risultati altalenanti, ma a lui non frega niente e continua lo stesso.

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