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Cooking Mama: Sweet Shop Recensione

Sono passati circa due anni dall’ultimo capitolo succulento come sempre. Rising Star Games ha pubblicato il 26 Maggio su 3DS Cooking Mama: Sweet Shop a €29,90, prezzo in linea con gli ultimi episodi. Il brand di Mama è uno dei più apprezzati dal giovane pubblico della Touch Generation, ed è sempre un ottimo intrattenimento per chi vorrebbe essere un cuoco provetto, ma ahimè non ne ha ancora le capacità, o forse sì. Ma in cosa consiste questo nuovo titolo?Cooking Mama: Sweet Shop

In Cooking Mama: Sweet Shop, la nostra amata Mama, decide di aprire una pasticceria, che piano piano che vi cimenterete con le sessanta ricette disponibili, andrà a diventare sempre più grande e sempre più popolare. Il gameplay alla base della serie sfrutta, come per i capitoli precedenti, il touch screen e il microfono del 3DS. Ogni ricetta vi permetterà di mescolare, sminuzzare, agitare, frullare, o semplicemente adornare il piatto, la durata dell’operazione? Circa sessanta secondi per portare a termine il compito, magari fosse così facile anche nella realtà! Ovviamente, in base alle vostre capacità, riceverete una moneta che va da bronzo (fallita) all’oro (completata). Non vi starete facendo spaventare dal fallimento, vero? Sappiate che, pur fallendo il compito, sarà Mama stessa che correggerà le vostre azioni permettendovi di portare a termine la ricetta. Nessuna delle sessanta ricette è troppo difficile, ma devo dire che incastrare il bastoncino della mela caramellata al momento giusto, non è per niente facile.

Cooking Mama: Sweet Shop vi porterà non solo a cucinare ma, avendo la vostra attività personale, anche a personalizzare il vostro negozio acquistando tutto quello che desiderate per abbellirlo. La pasticceria stessa potrebbe essere vista come il neo del gioco: infatti, anche se si tratta sicuramente del protagonista assoluto, propone delle meccaniche di vendita assolutamente non adatte a un titolo portatile.Cooking Mama: Sweet ShopPer guadagnare i soldi per personalizzare la vostra attività dovrete ovviamente vendere e quindi trovarvi all’interno del negozio, i clienti entreranno e si metteranno a caccia di qualche delizia da portare a casa, una volta trovato il dolce prescelto, dovrete chiudere la confezione con un tocco di pennino, così che possa portare a casa il gustoso malloppo. Vi starete chiedendo dov’è il problema? Semplice, la modalità negozio è lenta e non può essere automatizzata, obbligando il giocatore a rimanere a servire anche fino a quindici clienti di fila per portare a casa la “pagnotta” anzi, il dolcetto.Cooking Mama: Sweet Shop

Miss Sweet, un’imprenditrice globale che deciderà di aprire negozi dedicati ai dolci prescelti in tutto il mondo, vi verrà a fare visita di tanto in tanto, starà a voi stupirla con le vostre abilità, questo vi servirà per introdurvi all’altra modalità di gioco, un tour globale ricco di minigiochi a punteggio più o meno difficili, che premieranno il giocatore con nuovi costumi per la cuoca e, in base al paese, vi troverete vestite da Cleopatra, da cheerleader o da geisha. Una modalità simpatica che allunga leggermente la quantità d’ore da dedicare al titolo, spingendo il piccolo giocatore a cucinare tutte e sessanta le ricette così da avere accesso a tutti i mini-giochi.

Novità dal punto di vista tecnico e sonoro non ce n’è, Cooking Mama: Sweet Shop è in pratica identico al precedente episodio, molti mini giochi sono gli stessi delle versioni passate, ed anche alcune ricette sono già state affrontate nelle precedenti edizioni di Cooking Mama. Il titolo è completamente tradotto in italiano, sia nei testi sia nel poco audio presente, con i complimenti di Mama che rallegreranno il piccolo giocatore.

Veronica "Ronnie" Lorenzini
"When a door closes, a window opens. Or something like that."

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