VideogiochiNews

Crackdown 3: presente all’interno del gioco una critica alla politica di Theresa May

Sono ormai anni che i videogiochi si tengono ben lontani dal mondo politico per paura di ripercussioni, ma sembra che ora qualcosa sia cambiato. Infatti all’interno di Crackdown 3 è stata inserita una critica piuttosto aspra alla politica della premier britannica Theresa May.

Come notato dal giornalista videoludico britannico, Jordan Oloman, all’interno del gioco è possibile trovare la Teresa’s Food Bank (per chi non conoscesse il termine è quello che noi chiamiamo Banco Alimentare) situata all’interno di una baraccopoli presente sulla costa della mappa di gioco. Fate attenzione però: si applicano restrizioni!

Quella che potete vedere nel tweet di Jordan Oloman è una chiara critica al primo ministro Theresa May, famoso per la sua politica di austerità nel Regno Unito. Infatti, a seguito della crisi economica, le Food Bank sono aumentate in tutta la nazione e, come vuole farci intendere questa citazione presente all’interno di Crackdown 3, queste politiche di austerità potrebbero causare anche nel lontano futuro una aumento della povertà, portando quindi i cittadini ad affidarsi a questi istituti benefici.

Cosa ne pensate di questa non troppo velata critica posta a Theresa May? Trovate che sia giusto che un videogioco muova delle critiche al mondo reale?

Marco Crippa
Il mio debutto nel mondo videoludico inizia verso la fine del 1990 con un bellissimo Commodore 64. Negli anni a venire sono passato da una console all'altra senza mai sdegnare il mio amato PC, ma senza amarne mai una in particolare. Non sono tipo da console war, io compro la piattaforma in base alle sue esclusive così da non dovermene mai pentire.

Rispondi

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Potrebbe interessarti anche