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Cyberpunk 2077: continuano i problemi anche dopo il rilascio della patch 1.2

Come forse già saprete durante le scorse ore Cyberpunk 2077 ha ricevuto il suo aggiornamento più grande fino ad oggi sotto forma di patch 1.2 e, sebbene risolva centinaia di bug, errori di battitura e altri problemi, il gioco è ancora lontano da ciò che i fan immaginavano sarebbe stato. I giocatori hanno infatti segnalato molti dei problemi che ancora persistono nell’ormai famigerato gioco di ruolo fantascientifico dello sviluppatore CD Projekt Red, che vanno da complicanze di fisica al comportamento bizzarro degli NPC.

Cyberpunk 2077 prometteva di essere una rivoluzione nei giochi di ruolo open world, ma ciò che i fan hanno ricevuto al lancio nel dicembre del 2020 lasciava molto a desiderare. Glitch e bug erano ovunque. Le prestazioni, specialmente su Xbox One e PlayStation 4, sono state atroci, con un framerate basso e frequenti arresti anomali e blocchi. Il gioco era così difettoso che Sony lo ha rimosso dal PlayStation Store. Al momento, la scelta di rimetterlo o meno sullo Store spetta al colosso nipponico.

La patch 1.2 di Cyberpunk 2077 doveva originariamente arrivare a febbraio per risolvere gran parte dei problemi, ma un attacco ransomware contro CD Projekt Red ha ritardato significativamente il rilascio dell’aggiornamento. Ora che è finalmente arrivato abbiamo visto quanto sia enorme, con oltre 500 correzioni implementate. Sono stati affrontati problemi importanti come gli spawn della polizia e i tempi di risposta, così come problemi di prestazioni, glitch, errori di battitura e bug di ogni tipo.

Sfortunatamente, i fan stanno scoprendo che ci sono ancora una serie di grossi problemi nel gioco, che vanno da problemi di prestazioni a bug fisici. Per quanto l’aggiornamento 1.2 sembrasse risolvere il problema della polizia di Night City, gli agenti sembrano ancora comportarsi in modo piuttosto strano, sebbene non sembrino più generarsi immediatamente affianco al giocatore quando viene commesso un crimine. A volte svaniscono a mezz’aria, mentre altre volte più crimini possono essere ripetuti in massa e non provocano alcuna risposta da parte della polizia.

Un altro grosso problema ruota attorno alla fisica dei veicoli: se il giocatore chiama più veicoli contemporaneamente, vengono generati tutti nella stessa identica posizione. Di conseguenza iniziano ad esplodere l’uno sull’altro, con un notevole e massiccio downgrade delle prestazioni a causa dei molteplici effetti particellari. Ci sono dunque ancora problemi per quanto riguarda le collisioni dei veicoli e per altre piccolezze, ad esempio se il protagonista scende da un’auto in corsa, non subisce alcun danno.

Anche le prestazioni rimangono un importante punto critico, come documentato da vari YouTuber: sebbene la patch abbia indubbiamente migliorato le prestazioni, in particolare sulle console di ultima generazione, il gioco non riesce ancora a raggiungere i 30 fotogrammi al secondo stabili su Xbox One. La versione PlayStation 4 sembra funzionare meglio, nonostante siano presenti ancora alcuni buchi.

Molti giocatori riferiscono ancora di aver visto vari NPC in posizione a T, trame che non si caricano correttamente e numerosi altri problemi. Nel complesso, sembra chiaro che CD Projekt Red abbia ancora molta strada da fare se vuole che Cyberpunk 2077 sia all’altezza del suo pieno potenziale.

Fonte:
Simone Schiavi
Un giovane sonaro che sa prendere seriamente solamente pochi giochi. Sin dai suoi primi anni di vita si è imbattuto all’interno del mondo videoludico, anche se la sua seconda passione sono le serie TV ed i supereroi Marvel. Quando non sa cosa fare si mette a smanettare sui computer, fallendo miseramente nella sua impresa.

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