Cyberpunk 2077: un utente chiede il rimborso e si lamenta di non avere più il gioco
L’avventura, ormai, non è più quella descritta all’interno di Cyberpunk 2077 (che rimane uno splendido gioco di ruolo, e lo sarà ancor di più quando e se tutti i problemi saranno risolti). ma quella che ruota intorno a ciò che sta accadendo al titolo sviluppato da CD Projekt RED. Facendo un brevissimo riassunto, per non annoiarvi e per non farvi leggere sempre le stesse cose che ormai si ripetono da giorni, sappiate che Cyberpunk 2077 gira bene su PC, PlayStation 5 e Xbox Series X/S (in modalità retrocompatibilità, perché ancora non esiste una versione specifica pensata per le console di nuova generazione di Sony e MIcrosoft). Il gioco gira maluccio su PlayStation 4 Pro e Xbox One X, e (quasi) non gira affatto su PlayStation 4 e Xbox One, nelle loro versioni lisce.
Innanzi ad una situazione tanto disastrosa, CD Projekt RED è intervenuta dichiarando che tutti coloro che intendono farlo, possono richiedere il rimborso, sia per le versioni digitali che fisiche, sia per PlayStation 4 che per Xbox One. I drammatici eventi (contestualmente alla nostra passione) hanno portato Sony a rimuovere il gioco dal PlayStation Store. Gli sviluppatori hanno già chiarito che la loro opera continuerà ad essere aggiornata anche dopo la rimozione. Tant’è vero, che da qualche ora è disponibile la patch 1.05 (qui tutte le novità a riguardo).
Fatto queste breve riassunto, veniamo al dunque: nonostante i termini parlino chiaramente, un utente si è lamentato su Twitter perché, dopo aver richiesto ed ottenuto il rimborso, non possiede più il gioco nella propria libreria digitale. Come fosse normale che, dopo aver ottenuto indietro i soldi, si pretenda di poter continuare a giocare. Questo l’incredibile messaggio tradotto in italiano (e riportato nel tweet originale in calce alla notizia):
Ho appena ottenuto il rimborso per Cyberpunk e ora voi lo avete rimosso dalla mia console??? Voglio ancora giocarci! Avete ingannato il mondo intero consentendo a un gioco di essere pubblicato e venduto sulla vostra console anche se non funzionante, e non sarà funzionante per mesi!
CD Projekt RED, nel frattempo, si è espressa sui tempi relativi ai rimborsi richiesti, mentre anche Microsoft ha attivato i rimborsi per le versioni digitali del gioco. La casa di sviluppo polacca ha infine voluto dire la sua in seguito alla rimozione del gioco dal catalogo del PlayStation Store.
https://twitter.com/tomwarren/status/1340008500051718144