VideogiochiNews

Death Stranding Director’s Cut si mostra nel final trailer

Pochi minuti fa Hideo Kojima ha pubblicato sul suo profilo Twitter l’attesissimo final trailer di Death Stranding Director’s Cut nonostante, solo pochi giorni fa, fu lui stesso ad annunciare con un’immagine sul suo profilo Instagram che il suddetto trailer sarebbe stato pubblicato non più oggi, bensì il 9 settembre alle ore 10:00.

Questa mattina però i fan del gioco di tutto il mondo hanno ricevuto una gradita sorpresa: il trailer finale di Death Stranding Director’s Cut, editato dallo stesso Kojima per l’occasione, pubblicato un giorno in anticipo rispetto alla data annunciata per il reveal, visto che poi l’orario è stato aggiornato dal game designer stesso.

Il trailer, della durata poco inferiore ai 5 minuti, è stato registrato su Playstation 5 in modalità “ultra-wide” per garantire al prodotto finale un look cinematografico e ci permette di dare una sbirciata a quelli che saranno i nuovi contenuti della Director’s Cut.

Il gioco avrà una trama ampliata e ricca di nuove domande a cui trovare risposta, missioni secondarie che sembrano avere un feeling molto diverso rispetto a quelle viste nel prodotto originale del 2018 e ovviamente le già preannunciate modalità extra come le gare con i veicoli, le sfide nel poligono e la possibilità di rigiocare le boss fight già completate.

Il nuovo final trailer mostrato da Hideo Kojima, criptico come solo lui riesce a fare, sta animando la curiosità di giocatori e fan di tutto il mondo e pone solide basi per l’imminente lancio di Death Stranding Director’s Cut, previsto per il prossimo 24 settembre in esclusiva su PS5.

I giocatori di tutto il mondo saranno chiamati a vestire nuovamente i panni di Sam per gettare nuova luce sui misteri di un mondo frammentato che starà a noi riunire.

In attesa di scoprire cosa si cela nella versione ampliata di Death Stranding targata Koijma Productions, non si placano i rumor su un possibile Death Stranding 2 nati da una dichiarazione dello stesso Norman Reedus, di cui vi abbiamo parlato nel nostro articolo.

Fonte:

Rispondi

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Potrebbe interessarti anche