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Deponia Doomsday – Recensione, il finale della serie su Nintendo Switch

Daedalic Entertainment ha proposto una delle serie di avventure grafiche piรน apprezzate dell’ultimo decennio, grazie a un comparto narrativo divertente e mai scontato, che รจ andato a migliorarsi nel corso dei tre capitoli che compongono la trilogia di Deponia. Eppure, come sempre succede, qualche fan (in questo caso la maggior parte) non ha gradito il finale di Addio Deponia, considerandolo come una conclusione troppo amara. รˆ quindi abbastanza ovvio che di lรฌ a poco le richieste di un nuovo capitolo siano letteralmente esplose e il team tedesco ha deciso di accontentare il pubblico nel 2016, ben tre anni dopo l’uscita della trilogia originale, con un nuovo esplosivo titolo dal nome Deponia Doomsday. Dopo essere uscito su PC e PlayStation 4, anche questo gioco arriva su Nintendo Switch; sarร  stato in grado di convincerci come i tre precedenti titoli? Scopritelo subito nella nostra recensione!

Tra passato, presente e futuro

In realtร , Deponia Doomsday non รจ un sequel dei primi tre Deponia, ma รจ bensรฌ ambientato in un universo parallelo. Questo piccolo escamotage ha permesso a Daedalic di sbizzarrirsi, allontanandosi dal filone narrativo principale della serie e svelando al contempo interessanti retroscena su di essa. L’incipit della trama รจ perรฒ abbastanza banale: tutto ciรฒ che รจ avvenuto precedentemente, dal piano per distruggere Deponia all’incontro tra Gal e Rufus si rivela essere solo un sogno di quest’ultimo. Uno stratagemma piuttosto semplice e, a nostro avviso, abbastanza scontato che dร  perรฒ inizio a un racconto piuttosto interessante: Rufus incontra infatti il professor McChronicle che, grazie a una macchina di sua invenzione, รจ in grado di viaggiare nel tempo. Inizia qui dunque il nuovo cammino di Rufus che non รจ piรน l’eroe che abbiamo visto nel finale di Addio Deponia, ma torna a essere il ragazzo cinico ed egoista incontrato nel primo capitolo della serie.

Non mancano poi ovviamente altri personaggi dei titoli precedenti, prima fra tutti Gal, giovane amata del nostro protagonista, proveniente dalla cittร  volante di Elysium. Come anticipato, questo nuovo episodio del franchise รจ pieno zeppo di riferimenti e rimandi ai capitoli della serie originale e i fan sapranno sicuramente apprezzare questa nuova avventura che mette in scena, nelle circa dieci ore necessarie a completare l’avventura, una trama avvincente, ben narrata e accompagnata dall’ormai noto umorismo che contraddistingue Deponia e, piรน in generale a ben pensarci, tutte le opere di Daedalic Entertainment.

Tuttofare attraverso il tempo

Deponia Doomsday รจ un’avventura grafica punta e clicca in cui il giocatore ha come obiettivo quello di proseguire risolvendo diversi puzzle. Nulla di nuovo dunque da quello a cui siamo stati finora abituati, ma sono state introdotte un paio di chicche interessanti che cercano di modificare il gameplay o, quantomeno, di renderlo piรน frenetico. Sono stati infatti inclusi in questo nuovo capitolo dei piccoli quick time event, piuttosto semplici e solitamente legati alla pressione ripetuta di un singolo tasto. Un’introduzione per nulla insolita nel mondo delle avventure grafiche ma che, a causa dell’enorme semplicitร , non riesce a differenziare l’esperienza tanto quanto avremmo voluto.

Rufus รจ in grado di raccogliere oggetti, trasportarli grazie al suo inventario e combinarli tra di loro, esattamente come siamo stati abituati nei primi tre giochi. Questi item sono necessari per risolvere i puzzle e gli enigmi presenti che in Deponia Doomsday diventano perรฒ meno “assurdi” e riacquistano una logica tipica del mondo reale abbandonando, in parte, quella pazzia che caratterizzava la serie. Tornano anche i collezionabili, nascosti in giro per il mondo di gioco e che permettono di sbloccare alcuni contenuti bonus, come per esempio dei filmati, raggiungibili tramite l’apposito menรน. Pure questa volta la versione Nintendo Switch si rivela una buona chicca dato che gli ottimi comandi e la comoditร  della console non fanno rimpiangere mouse e tastiera, periferiche per cui il titolo รจ stato originariamente pensato.

Dal punto di vista tecnico, il quarto e ultimo titolo della serie non delude e mantiene l’altissimo livello qualitativo a cui ci hanno abituato gli sviluppatori. I disegni, interamente realizzati a mano, presentano dei dettagli incredibili e lo stile del mondo di gioco e dei personaggi che lo abitano, decisamente steampunk, รจ veramente ispirato. Le animazioni, finalmente (vorremmo scriverlo in caratteri molto piรน grandi), sono state migliorate, risultando meno legnose e piรน realistiche, anche se rimangono alcune sbavature sotto questo punto. Lo diciamo ancora una volta quindi: il comparto tecnico di Deponia รจ semplicemente ottimo.

Per quanto concerne il comparto audio, gli effetti sono ben realizzati e le tracce della colonna sonora hanno saputo rivelarsi davvero godibili e accompagnano perfettamente l’avventura di Rufus. La nota decisamente amara arriva quando si parla del doppiaggio: Deponia Doomsday non รจ mai stato doppiato in italiano e, lo ammettiamo, abituarci a non sentire piรน le splendide voci che ci avevano accompagnato attraverso i primi tre titoli della serie ci ha dato piuttosto fastidio e speravamo anzi che, con questa riedizione per Nintendo Switch, venisse aggiunto il doppiaggio in lingua nostrana. In ogni caso, la produzione รจ perfettamente godibile anche da chi non conosce la lingua inglese, in quanto sono presenti i sottotitoli in italiano.

Deponia Doomsday

7

Deponia Doomsday รจ il quarto e ultimo capitolo dell'amata serie sviluppata da Daedalic Entertainmente. Ambientato in universo parallelo a quello dei tre titoli principali, la produzione si caratterizza per una buona trama e un ottimo comparto tecnico che trasportano nuovamente il giocatore in un'avventura punta e clicca assurda e divertente, ma che al contempo non riesce purtroppo a raggiungere il livello della trilogia originale.

Francesco Samperna
Nato nel mai troppo lontano 2002, la sua immensa passione per i videogiochi nasce quando prende in mano per la prima volta il Dualshock 2. Amante dei titoli action, รจ sempre alla ricerca di nuovi e luccicanti trofei di platino. Tra una partita e l'altra trova comunque il tempo per un po' di sano binge watching!

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