VideogiochiGuide

Devil May Cry 5 – Guida per sbloccare il finale segreto

Devil May Cry 5 è stato letteralmente un successo, noi vi abbiamo abbondantemente parlato del titolo nella nostra recensione e, nella giornata odierna, vogliamo rivelarvi come fare a sbloccare il finale segreto del gioco.

Devil May Cry 5

Se siete alla ricerca di altre guide su Devil May Cry 5, eccole:

[catlist = taxonomies_and=”giochi:{devil may cry 5};category:{guide}” excludeposts=”this” title_limit=”24″ numberposts=-1]

Una volta sbloccato questo filmato, otterrete anche il trofeo chiamato “Ora ti riconosco”, che vi servirà per platinare il gioco. Chiunque ha fruito del titolo sa bene che durante il prologo, ovvero le primissime fasi dell’avventura, bisognerò sconfiggere Urizen ma lo scontro sembra portare inevitabilmente alla sconfitta. Contrariamente però, in caso riusciste a batterlo, il filmato segreto sarà automaticamente vostro.

Se avete pensato che battere Urizen in quel momento fosse davvero impossibile, tranquilli che non siete stati gli unici, tuttavia c’è una possibilità di vittoria molto concreta. Alla fine è stato scoperto questo boss può essere sconfitto a qualsiasi livello di difficoltà. La strategia migliore è quella di mettere il livello del combattimento a “Paradiso o Inferno”. 

Questa rappresenta una sorta di modalità estrema dove tutti i protagonisti e i mostri muoiono in un solo colpo, anche i boss più difficili come appunto Urizen. In questo modo potreste riuscire a sbarazzarvi del nemico in davvero poco tempo, sempre se sarete rapidi a schivare i colpi.

Una volta che Urizen sarà sconfitto avrete sbloccato il finale segreto, noi per ovvi motivi non ve lo riveleremo, ma se volete togliervi lo sfizio in calce alla notizia trovate il video di riferimento che mostra il filmato nella sua interezza. Restate connessi con noi per non perdervi nessuna novità su tutto il mondo videoludico.

Patrizio Coccia
Patrizio non era ancora nato quando entrarono in casa la Super Nintendo e Super Mario Bros. Pochissimi anni dopo, insieme a lui, arrivò anche la Play Station, e fu tutta un'altra storia. Aveva 4 anni quando a malapena riusciva a tenere il controller tra le mani, ma non mollò più la presa, imparando a giocare a tutti i generi. Appassionato di musica rap, film fantasy, e con un passato da writer, predilige indiscutibilmente i giochi di ruolo, fortemente affezionato alla serie di Kingdom Hearts di cui conserva l'intera collezione, spin-off inclusi.

    Rispondi

    Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

    Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

    Potrebbe interessarti anche