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Diciannovenne viene sparato in Texas, stava vendendo una PlayStation 5

A Harris County, nel Texas, si è verificato un tragico evento che ruota intorno alla vendita di una PlayStation 5, ceduta da un diciannovenne a un venditore che si è presentato sul posto sparando al ragazzo per poi fuggire senza la console.

Ormai è passato circa un anno dal lancio della PS5, ma nonostante ciò si tratta di un articolo ancora difficile da acquistare. Più volte nel corso degli ultimi 12 mesi sono stati riportati problemi di scorte da parte della Sony stessa e questo non ha fatto che aumentare la rarità del prodotto.

Come riportato da ABC13, il giovane del Texas aveva messo in vendita la sua PlayStation 5 online durante lo scorso weekend e nel giro di poco tempo l’acquirente è entrato in contatto per comprare l’oggetto. L’incontro è avvenuto nella giornata di domenica, in strada, ma all’arrivo il compratore ha tirato fuori un’arma da fuoco e ha tentato di rubare la console dal venditore.

Non è chiaro ciò che è successo subito dopo, ma per ragioni sconosciute l’assalitore ha colpito il diciannovenne sul fianco per poi fuggire senza rubare la console, la quale è rimasta indietro. Qui di seguito potete vedere una foto del reporter di ABC13 in cui è possibile notare la console dopo essere caduta a terra e coperta di fango.

https://twitter.com/SteveABC13/status/1465345887278977034?s=20

Questo è orribile, amici. Un diciannovenne stava incontrando qualcuno interessato a comprare una PlayStation 5 da lui per poi essere colpito da un’arma da fuoco nel nord ovest di Harris County, stando agli agenti.

Subito dopo il fatto, la giovane vittima è stata rapidamente portata all’ospedale, dove ora si trova in condizioni stabili con ferite non letali. La polizia non è riuscita a risalire all’identità del sospettato.

Nonostante i prestigiosi premi vinti e i continui supporti digitali da altre compagnie, Playstation 5 continua ad essere un articolo circondato da rarità. Possiamo solo sperare che con le copie in crescita eventi del genere non capitino più.

Fonte:
Giulio Bruschini
Podcaster, aspirante speaker radiofonico e appassionato di musica e cinema, meglio non iniziare una conversazione sulla sindrome dell'età dell'oro e della cultura retro o si finisce in un'infinita tana del bianconiglio tra vaporwave e hauntology...e Max Headroom.

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