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A causa di alcune battute antisemite, Disney tronca i rapporti con PewDiePie

Sembra che PewDiePie, noto Youtuber comico svedese, non se la stia passando bene in questi giorni. È infatti di poche ore fa la notizia che Maker Studios, una sussidiaria di Disney Consumer Products, abbia troncato i rapporti con la nota webstar. Il perché lo si deve ad alcune battute antisemite che lo Youtuber avrebbe pronunciato durante alcuni dei suoi video.

Nonostante Maker Studios non sia mai intervenuta sui contenuti pubblicati da PewDiePie, sembra che questa volta Felix sia andato troppo oltre con le sue freddure. E infatti come riportato da un portavoce della società:

Sappiamo che Felix crea video provocanti ed irriverenti ma questa volta si è spinto oltre, i contenuti in questione sono inappropriati.

PewDiePieSecondo quanto riportato dai nostri colleghi americani di Kotaku, PewDiePie avrebbe augurato la morte agli ebrei in almeno otto dei suoi video. Proprio a tal proposito Google è intervenuta sulla questione spiegando che se i contenuti in oggetto sono satirici possono rimanere online, in caso contrario devono essere invece immediatamente rimossi. Google non può infatti accettare contenuti di partner che abbiano come tema l’odio e la violenza.

La questione però nelle ultime ore è andata complicandosi. Infatti un portale di stampo neo nazista si è dichiarato completamente d’accordo con PewDiePie, Ovviamente dopo quest’affermazione Felix Arvid Ulf Kjellberg si è sentito in dovere di chiarire l’intera situazione:

E’ importante sottolineare come io non supporto e non promuovo in alcun modo l’odio e la violenza. Faccio video, faccio intrattenimento e non intendo pubblicare commenti politici. So bene che i miei utenti sono consapevoli del fatto che si tratti di uno scherzo. Non era mia intenzione offendere nessuno ma capisco che queste battute abbiano potuto urtare la sensibilità di alcune persone. Ci tengo a chiarire inoltre che non supporto gruppi che incitano all’odio razziale.

In ultimo PewDiePie si è scusato con tutte le persone coinvolte, ma con ogni probabilità questo episodio rimarrà nella testa di molti suoi fan. E voi cosa ne pensate? Credete che questa situazione potrebbe avere delle ripercussioni sulla futura carriera di Felix Arvid Ulf Kjellberg?

Marco Crippa
Il mio debutto nel mondo videoludico inizia verso la fine del 1990 con un bellissimo Commodore 64. Negli anni a venire sono passato da una console all'altra senza mai sdegnare il mio amato PC, ma senza amarne mai una in particolare. Non sono tipo da console war, io compro la piattaforma in base alle sue esclusive così da non dovermene mai pentire.

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