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EA: indagine penale del Belgio a causa delle loot box di FIFA

Il Governo del Belgio ha ufficialmente avviato un’indagine penale nei confronti di Electronic Arts (EA), colpevole di non aver rimosso le loot box presenti in FIFA 18, Overwatch e CS: GO, titoli che vietano le leggi vigenti all’interno dello stato.

Blizzard, Valve e 2K Games, come probabilmente già saprete, hanno immediatamente cercato di mettersi in regola, per conformarsi alle leggi sul gioco imposte in Belgio. Secondo EA, invece, le loot box presenti in FIFA non violano queste regole.

Queste le parole di Peter Naessens, direttore della Commissione di Gioco del Belgio:

Le loot box non sono oggetti inoffensivi perché richiedono il pagamento in denaro reale. I giocatori sono tentati e mal guidati e nessuna delle misure protettive per il gioco d’azzardo viene applicata per questi oggetti.

Per sapere come andrà a finire questa spinosa vicenda, non vi resta che restare collegati sulle nostre pagine.

Giuseppe Fragola
Dall'ormai lontano 1997 abbatto Draghi virtuali, salvo Principesse, mando in visibilio gli stadi di mezzo mondo a suon di gol e anniento avversari con ogni mezzo a disposizione (dagli hadouken alle spade infuocate). Non vedo ragione per smettere, quindi continuo!

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