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El Hijo: A Wild West Tale – Recensione di un western fuori dagli schemi

Sparatorie, esplosioni, corse a cavallo all’orizzonte inseguendo un treno in corsa; tutto questo non รจ El Hijo: A Wild West Tale. La nuova avventura sviluppata da Honig Studios e Quantumfrog per HandyGames, attualmente disponibile in versione PC (via Steam), e prevista – in un imprecisato futuro – su PlayStation 4, Xbox One e Nintendo Switch, รจ una produzione ad ambientazione spaghetti-western con visuale isometrica senza dubbio originale, le cui meccaniche ludiche sono esclusivamente legate alle abilitร  stealth del protagonista (e del giocatore chiamato a riviverne le avventure). Ne abbiamo conosciuti e giocati tanti di titoli western (e in questo nostro speciale li abbiamo elencati tutti, davvero tutti), ma questo non l’avete ancora mai visto, garantito!

In El Hijo: A Wild West Tale (titolo che si รจ aggiudicato il premio come “Best Indie Game” alla Gamescom 2019) vestirete i panni di un bambino di 6 anni abbandonato dalla madre (suo malgrado) e affidato ad un monastero, dopo aver subito un attacco da un gruppo di banditi che hanno raso al suolo la sua fattoria. Il piccolo decide quindi di scappare via e di mettersi sulle tracce dalla mamma, assolutamente determinato a ritrovarla. La violenza, della quale il titolo รจ privo, viene sostituita dagli sviluppatori con uso massiccio (e praticamente totalitario) delle meccaniche stealth, ossia l’arte dell’agire nell’ombra per servire la luc… (no, scusate, quello รจ un altro gioco!). Dicevamo, lo stealth รจ quel peculiare stile di gioco che prevede particolari abilitร  nel muoversi nell’ombra, senza farsi notari dai nemici, evitando costantemente lo scontro e, di conseguenza, di comparire nel campo visivo di chi minaccia la vostra sopravvivenza.

El Hijo, un bambino in un mondo selvaggio

Sebbene l’intento dei ragazzi di Honig Studios sia quello di offrire un titolo dalla grafica colorata eย simpatica – e in questo sono riusciti nell’impresa -, in El Hijo si avverte costantemente una sensazione di tristezza di fondo, che dona al gioco un senso di originalitร  che a nostro avviso si addice con l’ambientazione western. La possibilitร  d’incontrare altri ragazzini, purtroppo sfruttati da perfidi individui, genera un forte legame con queste piccole e povere anime, che cercano di sopravvivere in un mondo selvaggio (seppur estremamente colorato), tipico del Far West. Dona quindi una grande sensazione di piacere il poterli aiutare e ricevere in cambio da loro piccoli favori, come preziosi oggetti in regalo (preziosi per procedere nell’avventura, non in senso assoluto). Il livello di sfida in El Hijo: A Wild West Tale non รจ determinato dalla complessitร  di adrenaliniche sequenze di sparatorie, dove รจ richiesta una particolare abilitร  di mira, ma dall’aumentare di puzzle ambientali, dalla crescente difficoltร , dove muoversi nell’ombra รจ assolutamente fondamentale per raggiungere la destinazione. Fondamentalmente, infatti, in questo gioco tutto si riduce nel partire da un Punto A per raggiungere il Punto B, senza essere visti, pena il fallimento immediato della missione. Originale l’idea di offrire al piccolo protagonista la possibilitร  di utilizzare giocattoli e altri piccoli oggetti per completare con successo ogni livello.

El Hijo: A Wild West Tale

Le ambientazioni disegnate a schermo sono tutte varie e particolarmente ispirate: dai freddi e bui corridoi di un antico monastero al caldo terrificante del deserto, passando per accoglienti saloon e pericolose cittร  di frontiera. Tra una sessione stealth รจ l’altra vi รจ ogni tanto qualche colpo di genio, che sร  di ventata d’aria fresca. Non vorremmo svelarli perchรฉ sarebbe un peccato, ma permetteteci almeno di sottolineare una piccola porzione di livello dove ci sarร  chiesto di scappare via a bordo di un carrello da minatore; sรฌ, un classico del genere, artisticamente ispirato, che vi farร  innamorare di questa piccola opera. Le avventure sono inoltre accompagnate da una colonna sonora riuscita e coinvolgente, in grado spesso di accompagnare in maniera ottimale il ritmo delle azioni di gioco che si susseguono a schermo.

Pazienza, la vostra arma

Vi aspettereste dunque di scorrere fino al termine della recensione e di leggere un voto pari ad 8, o almeno una valutazione che possa avvicinarsi al 7. Ed invece, purtroppo, non possiamo andare oltre la sufficienza. L’esperienza ludica di El Hijo: A Wild West Tale รจ infatti rovinata da una realizzazione tecnica altalenante. Tutto ciรฒ che รจ bello agli occhi non รจ eguagliato dalla soliditร  del codice, che offre ai giocatori un sistema di controllo sorprendentemente mal realizzato. Troppe le imprecisioni durante lo svolgimento delle varie azioni richieste e, soprattutto, davvero snervante risulta essere la realizzazione tecnica delle aree d’interazione tra l’ambiente di gioco e il piccolo protagonista. In un titolo stealth, dove la precisione e il tempismo nei movimenti sono essenziali, non รจ purtroppo un qualcosa sul quale poter chiudere un occhio.

Saranno troppe le volte in cui finirete per essere scoperti eseguendo un’azione che, in realtร , avevate pensato (e comunicato tramite i comandi impartiti) in maniera completamente diversa. A partire, incredibilmente, dal tutorial. Questa particolare area di gioco dovrebbe in realtร  favorire l’apprendimento delle meccaniche, ed invece siam riusciti a bloccarci lรฌ, perdendo un’intera giornata. Comprendere il punto esatto nel quale eseguire determinate azioni non รจ sempre chiarissimo e, quel che รจ peggio, non รจ nemmeno possibile applicare intuizioni istintive per superare un ostacolo.

El Hijo: A Wild West Tale

Se il gioco pretende che solo in quel determinato punto sia possibile accovacciarsi, state pur certi che non ci sarร  verso di proseguire in altro modo. Questo ci ha portati a restare inchiodati nel tutorial per ore, non riuscendo a comprendere per quale motivo il nostro piccolo eroe proprio non ne volesse sapere di accovacciarsi per superare un ostacolo. Ebbene, il comando deve essere premuto nel punto esatto richiesto (ma non indicato) dal gioco. Un’inutile ed incomprensibile spigolositร  che finirร  per farvi perdere la calma in piรน di un’occasione, rovinando in parte l’esperienza di gioco. El Hijo: A Wild West Tale รจ in definitiva un originale indie game in salsa spaghetti-western, dotato di visuale isometrica e le cui meccaniche sono esclusivamente incentrate sulle abilitร  stealth del piccolo protagonista. Lo stile grafico irresistibile non รจ purtroppo accompagnato da un codice sviluppato con la stessa cura, e le assurde spigolositร  e imprecisioni del sistema di controllo rovinano l’esperienza. Un’avventura che vale la pena vivere, se armati di tanta pazienza.

El Hijo: A Wild West Tale

6

El Hijo: A Wild West Tale รจ un originale indie game basato su meccaniche stealth immerso in una irresistibile ambientazione spaghetti-western. L'opera sprizza stile e carisma da ogni pixel, ma purtroppo l'incredibile imprecisione del comparto ludica rovina in buona parte l'esperienza di gioco, di fatto rendendo ogni livello di gioco particolarmente snervante e ingiustificatamente complicato.

Giuseppe Fragola
Dall'ormai lontano 1997 abbatto Draghi virtuali, salvo Principesse, mando in visibilio gli stadi di mezzo mondo a suon di gol e anniento avversari con ogni mezzo a disposizione (dagli hadouken alle spade infuocate). Non vedo ragione per smettere, quindi continuo!

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