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Elden Ring – Anteprima del nuovo titolo di FromSoftware

Dopo un’attesa durata veramente troppo tempo, finalmente ieri sera al Summer Game Fest è stato rivelato un nuovo trailer di Elden Ring, il nuovo titolo di FromSoftware che vede collaborare due menti del calibro di Hidetaka Miyazaki e George R.R. Martin ma soprattutto è stata annunciata la sua data d’uscita. La sua presenza in un evento estivo era praticamente scontata, anche se all’effettivo durante gli ultimi mesi tutte le volte che un pronostico era a favore della sua comparsa, si è rivelato errato. Il lungo silenzio, i pochi rumor e leak che sono trapelati sul gioco, non hanno fatto altro che accrescere la curiosità dei videogiocatori, ma soprattutto non hanno fornito alcun indizio sullo stato dei lavori nel corso del tempo (una strategia che, dati gli ultimi eventi legati ad altre software house, potrebbe non essersi rivelata troppo sbagliata). È possibile capire cosa ci aspetta in Elden Ring da questa breve anteprima? Forse, ma procediamo per gradi.

Il video che ci è stato proposto dura poco meno di 3 minuti, dai quali possiamo evincere che di carne al fuoco ce n’è davvero tanta, come tante sono le domande nate in seguito alla visione. Bandai Namco ha inoltre fornito la sinossi ufficiale del gioco, che quanto meno riesce a darci – unita alle immagini – una piccola infarinatura di quanto ci aspetta:

Alzati, Senzaluce, e lasciati guidare dalla grazia verso la conquista dell’Anello ancestrale, il cui potere ti renderà lord dell’Interregno. Nell’Interregno governato dalla regina Marika l’Eterna, l’Anello ancestrale, sorgente dell’Albero Madre, è andato in frantumi. I discendenti di Marika, progenie di semidei, rivendicarono i frammenti dell’Anello ancestrale, conosciuti col nome di rune maggiori. La follia derivata dalla loro nuova forza diede origine a un conflitto: la Disgregazione. Una guerra che portò all’abbandono della Volontà superiore. E ora la guida della grazia scenderà sui Senzaluce, cui è stata preclusa la grazia dell’oro e sono stati esiliati dall’Interregno. Senza vita eppure vivente, avendo perduto la tua grazia da tempo, segui il sentiero verso l’Interregno oltre il mare nebbioso per apparire dinanzi all’Anello ancestrale.
E divenire il lord ancestrale.

Elden Ring anteprima

Il fantasy come vettore

Come saprete anche da prima di leggere questa anteprima, le due menti geniali dietro ad Elden Ring sono dei nomi altisonanti del mondo del fantasy, uno per la qualità indiscussa dei videogiochi da lui creati, l’altro per i suoi incredibili romanzi. Va da sé che il pubblico già solo per questo si aspetti qualcosa di epico, a dir poco, eppure potrebbe essere lecito farsi qualche piccola domanda: i due sono famosi per due tipi diversi di narrativa, che contrappone il “detto” e il “nascosto”, come avranno amalgamato i loro stili in quest’opera?

Il video e la sinossi ci danno già una buonissima impronta, che crea un background medieval fantasy con una mitologia tutta sua. A primo impatto si possono notare alcuni elementi similari a titoli, opere e concetti già esistenti, e non vediamo l’ora di scoprire come tali elementi siano stati fusi. Di seguito vi proponiamo le parole del Director di FromSoftware, Miyazaki:

In Elden Ring, abbiamo fatto confluire tutta la nostra esperienza negli action-RPG e nei fantasy oscuri, maturata nella serie Dark Souls, per creare una classica ma coraggiosa evoluzione del genere. Abbiamo creato un mondo ricco e incredibilmente vasto, basato sulle leggende scritte per il gioco da George R. R. Martin. Elden Ring è un mondo pieno di misteri e pericoli, pronto a essere esplorato e scoperto. Un dramma in cui vari personaggi ostentano la propria mistica e sono spinti da varie motivazioni. Speriamo davvero che vi divertiate scoprendolo.

Elden Ring anteprima

Un mondo da scoprire

La ricerca dell’Anello Ancestrale sembra essere il core principale dell’avventura del nostro Senzaluce, ma si capisce subito che – come i From ci hanno abituati – c’è ben altro da scoprire: un antico ordine collassato, l’ambizione di chi era stato considerato indegno, un ciclo di vita, morte e maledizione, e chissà quali segreti da dissotterrare nella lore. Dopo Sekiro, molto più esplicito di altri titoli dello studio, potremmo in effetti aspettarci una narrazione anche meno criptica e silente, con alcune ingegnose idee per raccontare gli eventi passati, quelli presenti e le profezie, quindi per ora il punto interrogativo risulta abbastanza grande.

Qualche dettaglio in più invece arriva per quanto riguarda le caratteristiche del gioco: saranno presenti grandi scenari da esplorare, che lo fanno sembrare di ampio respiro rispetto ai più angusti corridoi ad esempio visti in Bloodborne. In questo Action-RPG i giocatori sceglieranno la propria via, in un mondo pieno di intrighi e quelli che sono stati definiti “giochi di potere”. Potremo affrontare le nostre battaglie sia gettandoci tra i nemici a capofitto, sia sfruttando un approccio più furtivo. Inoltre è stato confermato che è presente all’interno di Elden Ring una componente multiplayer fino a 4 giocatori, cosa che sembra essere chiara anche stando ai classici “spiriti azzurri” che sono visibili in una parte del trailer.

L’introduzione più grande e importante del titolo rispetto ai predecessori è quello del cavallo, che sembra evocabile e probabilmente sfruttabile anche in combattimento. Oltre a questo, è chiaro come la componente magica e mistica sia parte essenziale di lore e gameplay, con conseguenze visibili anche sull’equipaggiamento del protagonista. Dalle immagini si evince anche che molte delle cose buone (e ancora apprezzatissime) dei precedenti titoli di Miyazaki siano state riproposte in salsa simile, come lo stile di alcuni nemici, quello del combattimento, e chiaramente l’epicità mista a oscurità delle ambientazioni. A dir poco affascinante.

Per ora da questa anteprima di Elden Ring è tutto, ma ci aspettiamo che nei prossimi mesi i contenuti disponibili riguardo al titolo cresceranno esponenzialmente, e noi li aspettiamo con ansia. l’ascesa ha inizio.

Gianluigi Crescenzi
Classe 90, invecchia bene tanto quanto il vino, anche se preferisce un buon Whisky. Ama l'introspezione, l'interpretazione e l'investigazione, e a volte tende a scavare molto più del necessario. Inguaribile romantico, amante della musica e cantante in erba, si destreggia tra hack n'slash, soulslike, punta e clicca e... praticamente qualsiasi altro tipo di gioco.

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