NewsCinema e TV

Falcon and the Winter Soldier: ecco dove si colloca la serie nel MCU

Falcon and the Winter Soldier è la nuova serie Marvel in arrivo il 19 marzo in esclusiva su Disney+. Dopo il grande successo riscosso da WandaVision, gli appassionati del Marvel Cinematic Universe non vedono l’ora di scoprire questo nuovo prodotto. A tal proposito, i fan da tempo si chiedono in quale fase dell’MCU vada a collocarsi questa serie. Grazie a Kari Skogland, regista dell’opera, possiamo finalmente dare una risposta a questo quesito. Dunque, Sam Wilson e Bucky Barnes saranno i protagonisti di una storia ambientata ben sei mesi dopo il famoso Blip di Thanos in Avengers: Endgame.

Questa rivelazione è arrivata nel corso di un’intervista rilasciata dalla stessa Skogland e da Malcom Spellman, capo autore, ai ragazzi di Collider. La regista, inoltre, ha spiegato come siano arrivati a scegliere la collocazione della storia.

Con la metà della popolazione spazzata via dal Blip, hai a che fare con diverse situazioni economiche e situazioni di confine ugualmente diverse. Paesi che non collaboravano più, ora lo fanno. I vicini che non erano collaborativi, ora lo sono. La gente si è trasferita in case che non ha mai posseduto prima. Tutto è cambiato. Siamo in questa fase, adesso. Abbiamo attraversato la fase di sorpresa e ora siamo nella realtà. Penso che ciò realizzi una collocazione molto diversa per la storia, perché non solo possiamo tenerla come caposaldo, ma possiamo anche sviscerare la reazione della gente a questo particolare momento. Alcuni hanno reagito bene, altri male.

Spellman, invece, ha spiegato perché è stato scelto di ambientare Falcon and the Winter Soldier sei mesi dopo il Blip.

Parte della dichiarazione di intenti di questa serie era creare eroi del momento che potessero condurci nel futuro. Per fare ciò, dovevano relazionarsi con problematiche che la gente normale avrebbe compreso. E credo che chiunque stia affrontando la pandemia possa capire come i personaggi dell’MCU si sentano nell’affrontare un problema mondiale in cui metà della popolazione è appena riapparso.

Insomma, questa serie ha tutte le carte in regola per intrattenere gli appassionati, dopo la conclusione di WandaVision, lavoro acclamato da critica e fan. A proposito, se ancora non avete recuperato la puntata finale della serie che vede protagonisti Wanda Romanoff e Visione, potete recuperare le nostra recensione qui.

Fonte:
Raffaele Palmieri
Videogiocatore dalla nascita: al posto del biberon, stringevo tra le mie manine un controller del NES. Nintendaro per scelta, tradisco il mio grande amore costantemente con Sony e Microsoft.

Rispondi

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Potrebbe interessarti anche