Giochi da Tavolo e di RuoloNews

Fallout Home Rules: diamo uno sguardo alle modifiche create dagli utenti

Non è un mistero che il gioco FFG ispirato al mondo di Fallout presenti un serio problema. Sebbene il gioco si basi su un’architettura parecchio solida, con un impianto narrativo davvero ben costruito e un ottimo sistema di avanzamento del personaggio, la fase di end-game risulta castrante e troppo dipendente dal caso.
Il principale responsabile di tutto è l’Agenda deck.
Il suddetto mazzetto di carte è il nostro punto di riferimento per ottenere “punti vittoria” e una volta collezionati i punti necessari un giocatore può dichiarare la vittoria.
Tutte le carte di qual mazzo valgono almeno un punto, ma a seconda di diversi fattori possono arrivare a valerne 2, 3 e oltre.
La maggior parte del mazzo è composto da carte relative alle due fazioni presenti nel gioco (stella e scudo).
Queste carte hanno un valore di 1, più 1 punto per ogni spazio fra le due fazioni sul tracker, se la fazione rappresentata sulla carta è più in basso rispetto alla fazione opposta.Fallout

Facciamo un esempio concreto di partita a 3 giocatori:

Durante la fase di setup a G1, G2 e G3 vengono assegnate ciascuno una carta random dal mazzo Agenda.
G1 e G2 ottengono una carta scudo, mentre G3 ottiene una carta senza affiliazione.
G1 e G2 probabilmente cercheranno sin da subito di portare in vantaggio la fazione scudo per incrementare il valore della carta in loro possesso.
Già dopo il primo avanzamento della fazione scudo, entrambi avranno in mano una carta che vale 2 punti, mentre G3 resterà probabilmente a 1, dato che le carte neutre presentano obbiettivi piuttosto esosi in termini di tempo.
Successivamente G1, chiudendo una quest, pesca un’ulteriore carta Agenda, anch’essa con affiliazione scudo.
A quel punto se la fazione scudo scalasse ancora di un livello, ogni carta scudo avrebbe un valore di 3.
Dopo pochi turni dall’inizio della partita potremmo avere un giocatore già a 6 punti sui 9 che servono per vincere, ma la cosa peggiore è che G3 non sa di avere molto probabilmente già perso la partita solo perché è stato sfortunato nel pescare la sua carta Agenda.
Dopo vari test effettuati da noi possiamo confermare che questa situazione si genera fin troppo spesso.
La community si è quindi impegnata per cercare una soluzione, nell’attesa che FFG ne presenti una ufficiale (sempre ammesso che lo faccia), magari implementata nell’espansione “New California” già annunciata lo scorso Luglio.
Di seguito vado a elencarvi le regole custom che abbiamo provato e che hanno reso il gioco più godibile e meno frustrante:

Pescata iniziale dell’Agenda deck

Dal mazzo vengono eliminate le carte neutrali, ogni giocatore pesca una carta dal mazzo, si reinseriscono le carte neutrali, si mischia e si parte.
In questo modo si ha la certezza che ogni giocatore possieda almeno una carta fazione.

Dichiarazione di affiliazione a una fazione

E’ possibile dichiarare l’affiliazione a una fazione solo fino a quando una delle due non ha raggiunto le caselle in arancione scuro sul tracker di fazione (per intenderci la quinta casella dall’alto).
Questo prima o poi costringe i giocatori a rivelare la loro strategia per non bruciare dei punti (vedremo in seguito perché).

End Game

Il gioco termina esclusivamente quando una della 2 fazioni arriva in fondo al Tracker di fazione.
Quando ciò avviene tutti i giocatori che ancora non hanno effettuato il loro turno durante la fase di end game continuano finché tutti i giocatori non hanno portato a termine il loro ultimo turno.

Viene eliminata la vittoria da parte del gioco.

Scoring Attivo

I giocatori possono guadagnare punti vittoria, oltre quelli forniti dalle Agenda Cards, tramite i seguenti modi:

1 punto per ogni mostro di livello 3 sconfitto.

1 punto per ogni quest a livelli completata (quelle presenti e attive sul tavolo, non si considerano incontri nella zona contaminata o insediamenti).
Si consiglia di usare i token NukaCola, voltati dalla parte del valore, per tenere traccia di questi punti aggiuntivi.

Punteggio finale

Ogni Agenda card di fazione vale 1 punto.

Se il giocatore ha dichiarato la lealtà alla fazione vincente, la carta agenda con cui ha dichiarato la lealtà vale 1 punto più X dove X è uguale al numero degli spazi sul tracker fra la fazione vincente e quella perdente.
Se il giocatore possiede altre carte della fazione a cui ha dichiarato lealtà esse avranno tutte il valore 1 (il bonus viene calcolato solo sulla carta con cui abbiamo dichiarato la lealtà).

Se il giocatore ha dichiarato lealtà alla fazione perdente, tutte le sue carte affiliazione valgono 1.

Le carte Agenda non di fazione vengono risolte normalmente.

Per ogni lettera dello S.P.E.C.I.A.L guadagnata il giocatore guadagna un punto.

Per ogni 5 tappi rimasti alla fine del gioco il giocatore guadagna un punto.

Il giocatore con più punti vince la partita.

Queste sono le regole custom che abbiamo provato e devo dire che il gioco ne ha guadagnato parecchio.
Ad esempio la pescata iniziale non è più così fondamentale e non decreta sin da subito il destino di un giocatore.
Mettere un limite al potere delle Agenda cards ha reso l’end game meno segnato dal caso, perché così la maggior parte dei punti il giocatore la otterrà dalle quest e dal suo effettivo ruolo sulla mappa di gioco, uccidendo mostri potenti e guadagnando tappi, non è più solo il fato a determinare il vincitore.
Ora il gioco non viene più bruscamente interrotto dalla vittoria improvvisa di un giocatore, brutta feature che annullava di fatto la parte narrativa del gioco.
Dichiarare la propria affiliazione assume connotati ben più strategici: temporeggiare troppo per non scoprire i propri piani significa la possibilità di non fare in tempo ad aggiudicarsi tutto il bonus di fazione, ma dichiarare la propria fazione troppo presto dà un chiaro vantaggio agli avversari.
La durata del gioco si estende di molto (a seconda del tempo che avete a disposizione può anche essere un difetto), ne consegue che la parte narrativa, lo sviluppo delle quest e dei personaggi acquistano profondità.
Ovviamente i giocatori possono essere attratti dal farming selvaggio, complice l’eliminazione della vittoria da parte del gioco, e disinteressarsi inizialmente delle quest per andare a zonzo nella zona contaminata o fra gli insediamenti… cosa che in realtà tutti i giocatori del videogioco hanno sempre fatto.

Alcune considerazioni finali:

Tutto è perfettibile, ma queste regolette create dagli utenti stanno in piedi e danno al gioco la possibilità di tornare sui tavoli dei delusi, che a giusta ragione, lamentavano il pessimo sistema di punteggi.
In giro per il WEB troverete svariate varianti al sistema di scoring e addirittura nuove carte da stampare per arricchire il gioco.
Noi abbiamo optato per questo sistema in quanto rapido e immediato, senza la necessità di dover stampare ulteriore materiale.
In ogni caso attendiamo FFG al varco, per capire se con la nuova espansione ci sarà un aggiornamento ufficiale delle regole.

Link delle home rules che abbiamo provato prese da Board Game Geek.

Rispondi

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Potrebbe interessarti anche