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Final Fantasy VI Pixel Remaster: rinviata l’uscita al 2022

Tramite un comunicato ufficiale, Square Enix ha annunciato attraverso le sue piattaforme che l’uscita di Final Fantasi VI Pixel Remaster è stata rinviata al prossimo anno, più precisamente a febbraio 2022.

Con meno di due settimane all’arrivo del nuovo anno, gli appassionati hanno  cominciato a domandarsi quando sarebbe giunta l’ultima entry nella serie Final Fantasy Pixel Remaster, che dallo scorso luglio ha riproposto i primi titoli dell’iconica serie videoludica con un comparto più curato, pur rimanendo nello stile dei 16 bit.

Final Fantasy VI è probabilmente il titolo che i fan attendevano con più estasi dell’intera collezione. Dopo essere stato annunciato lo scorso mese con un trailer di presentazione, ecco che giunge una notizia che non farà molto contenti gli appassionati.

Il titolo è stato rinviato per poter permettere alla major di raffinare al meglio il prodotto, al fine di consegnare nelle mani dei giocatori la migliore esperienza possibile. Qui sotto trovate il comunicato in questione:

Final Fantasy VI Pixel Remaster in uscita a febbraio 2022.

Al fine di portare la migliore esperienza possibile, stiamo concedendo il tempo necessario a raffinare il gioco e a terminarne lo sviluppo.

Aggiungeremo nuovi strumenti per coloro che pre-acquisteranno il gioco individualmente o attraverso il bundle su Steam.

Non vediamo l’ora di condividere con tutti voi il titolo finale nella nostra serie Pixel Remaster, nei primi mesi del prossimo anno e speriamo che tutti voi ne siate entusiasti.

Final Fantasy VI Pixel Remaster costerà €17.99 e sarà disponibile per iOS e Android al momento del lancio, mentre la versione per PC avrà dei bonus per il preacquisto, già annunciati da Steam (potete consultare l’elenco completo cliccando su questo link).

Uscito nel 1994 per Super Nintendo Entertainment System, Final Fantasy VI è stato l’ultimo capitolo della saga che sfruttava i 16-bit e ha goduto di un buon successo di pubblico e critica, proponendo un’ambientazione più steampunk in contrapposizione al fantasy più convenzionale dei precedenti titoli della serie.

Giulio Bruschini
Podcaster, aspirante speaker radiofonico e appassionato di musica e cinema, meglio non iniziare una conversazione sulla sindrome dell'età dell'oro e della cultura retro o si finisce in un'infinita tana del bianconiglio tra vaporwave e hauntology...e Max Headroom.

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