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Final Fantasy VII Rebirth quando esce? Facciamo chiarezza

Nel corso della giornata di ieri, è stato annunciato Final Fantasy VII Rebirth e i fann hanno iniziato a chiedersi quando esce. Il motivo di questa domanda è più che legittimo e nasce dalla scritta comparsa a fine trailer di annuncio che recitava “Next Winter”, ovverosia “Il prossimo inverno”.

Il prossimo inverno è quello che inizierà a dicembre 2022, ma, purtroppo, Rebirth non uscirà quest’anno. A chiarire l’enorme malinteso ci ha pensato un altro trailer rilasciato nella giornata di ieri sempre da Square Enix. Stiamo parlando di quello di Crisis Core: Final Fantasy VII Reunion.

Alla fine di quel filmato di lancio, infatti, capeggiava questa scritta: “This Winter”, ovverosia “Quest’inverno”. A questo punto, non ci sono più dubbi. Quando esce Final Fantasy VII Rebirth? Esce nel 2023, mentre Crisis Core uscirà quest’anno.

Tutti i dubbi sulla data d’uscita o, se preferite, sulla finestra di lancio di Rebirth sono stati chiariti. I fan dell’IP di casa Square Enix dovranno, dunque, aspettare un’anno e mezzo prima di poter mettere le mani sulla seconda parte di Final Fantasy VII.

Final Fantasy VII Rebirth quando esceA ulteriore conferma di questa teoria, sono arrivate le dichiarazioni del producer Yoshinori Kitase che ha confermato quanto detto, e cioè che Rebirth uscirà tre anni dopo Final Fantasy VII Remake. Quest’ultimo è stato rilasciato nel 2020, di conseguenza Rebirth arriverà nel 2023, al massimo nei primissimi mesi del 2024.

Nel caso in cui non sapeste di cosa stiamo parlando, sappiate che Final Fantasy VII Rebirth altro non è che la seconda parte del remake uscito nel 2020. Si tratta della seconda di tre parti e, almeno all’inizio, sarà esclusiva PlayStation 5. Non è da escludere che, in un secondo momento, possa essere giocabile anche su altre piattaforme.

Abbiamo provato, dunque, a fare chiarezza sull’uscita di Rebirth e, a questo punto, non ci sono più dubbi: la seconda parte del remake arriverà a cavallo tra il 2023 e il 2024.

Raffaele Palmieri
Videogiocatore dalla nascita: al posto del biberon, stringevo tra le mie manine un controller del NES. Nintendaro per scelta, tradisco il mio grande amore costantemente con Sony e Microsoft.

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